Avevo già parlato del palloncino gastrico, un palloncino poco invasivo (Obalon) che viene ingoiato dal paziente si gonfia nello stomaco e viene poi disinserito attraverso una piccola procedura endoscopica: un metodo alternativo alla chirurgia bariatrica che triplica i risultati di dieta e allenamento sui pazienti obesi: via 14 chili in sei mesi, con le giuste linee guida su dieta e allenamento. Una perdita di peso senza dubbio modesta, ma neanche troppo se si pensa che i pazienti sottoposti alla tecnica del palloncino avvertono meno fame, esattamente come se avessero uno stomaco più piccolo, e si saziano più facilmente.
Ma la tecnologia per i problemi di sovrappeso e obesità è andata avanti, e oggi esiste un palloncino gastrico chiamato Elipse che ha un vantaggio in più rispetto all’Obalon:
si ingerisce e dopo 4-6 mesi si disintegra naturalmente nello stomaco, finendo per essere evacuato.
Questo permette al paziente di evitare ogni trattamento chirurgico.

In uno studio recente si è visto che Elipse ha permesso a un campione di pazienti obesi di perdere fino a quasi 18 chili in 6 mesi  e quasi 16 in 4 mesi, sempre con delle raccomandazioni di dieta e allenamento. Funziona come il precedente palloncino gastrico: si inserisce bevendolo in un bicchiere di acqua (come una pasticca), si gonfia nello stomaco, impedendo al paziente di mangiare di più. Ma non va rimosso a fine trattamento: si degrada in modo sicuro nell’intestino, di modo tale che una semplice evacuazione possa espellerlo senza alcuna conseguenza di salute.
Non essendoci chirurgia neanche endoscopica, per Elipse non c’è bisogno di anestesia o altre procedure mediche: non è dannoso né doloroso introdurlo.
In Italia Elipse è prodotto dalla Levibio , che fornisce anche una lista dei medici che eseguono questo trattamento, e che potete consultare in questo link.  I produttori assicurano che il costo di Elipse è minore del palloncino gastrico endoscopico proprio perché non ci sono operazioni da fare, ma solo una visita medica.