I 12 consigli alimentari per una dieta della longevità

Come mangiare meglio e fare una dieta che ci permetta di cancellare o quasi i segni del tempo? In questo articolo vediamo insieme i consigli alimentari per una dieta della longevità, tratti dal libro “Eat better, live longer” (traduzione: Mangia meglio, vivi più a lungo) delle dottoresse Sarah Brewer e Juliette Kellow.

Nel libro vengono illustrati 12 consigli alimentari che ci permettono di migliorare la nostra dieta senza sforzo, anche se siamo vegani o facciamo protocolli specifici.

12 CONSIGLI PER UNA DIETA DELLA LONGEVITÀ

  1. Consumare olio di oliva a crudo nei piatti, nelle dosi minime di un cucchiaino e massime di un cucchiaio a pasto.
  2. Consumare almeno 7-8 porzioni di frutta e verdura al giorno, laddove per porzione si intendono 80 grammi a crudo
  3. Le uova vanno consumate nel loro formato medio, da galline allevate all’aperto e non in gabbia
  4.  Chi beve latte vaccino dovrebbe consumarlo solo scremato
  5. Le bevande vegetali in sostituzione del latte come latte di mandorla o soia devono essere senza zucchero e additivi aggiunti.
  6. Se non si assumono latticini e formaggi, meglio assumere latte di soia fortificato con calcio
  7. Lo yogurt, sia greco che normale, va consumato solo nella varietà bianca e senza zuccheri aggiunti
  8. Il burro di noci, mandorle, nocciole o arachidi non deve essere salato, né contenere zucchero
  9. I semi oleosi o la frutta secca vanno consumati senza sale in superficie
  10. I legumi lessi comprati devono essere in confezioni di vetro, in acqua, senza aggiunta di sale o altro
  11. Frutta, verdura, noci e pesce devono essere di stagione, e quindi locali
  12. Evitate di aggiungere sale ovunque, limitandone il consumo.Sì inoltre al consumo di cioccolato fondente, vino rosso con moderazione e di qualità, tè e caffè, per le loro proprietà antiossidanti. Si consiglia infine di fare pasti bilanciati, ovvero che abbiano sia carboidrati che proteine oltre che verdure in quantità, partendo da una colazione abbondante, un pranzo moderato e una cena ipocalorica.