I cibi disintossicanti da provare in primavera

La primavera è un po’ la stagione regina del detox: ci si sbarazza delle cattive abitudini alimentari e di qualche chilo di troppo che abbiamo accumulato in inverno con più facilità, il sole inizia a esserci di nuovo amico e questo ci aiuta a produrre più vitamina D, un ormone amico della linea e della buona salute. Tutto il nostro corpo si risveglia, e il fegato svolge un ruolo chiave in questo fantastico processo di disintossicazione naturale.
Se volessimo puntare su dei cibi disintossicanti per aiutare in modo armonioso questo processo, ecco i miei consigli per creare dei piatti deliziosi che ci aiutano in un naturale percorso detox di primavera.

I CIBI DISINTOSSICANTI DA PROVARE IN PRIMAVERA
Ravanelli:
contengono zolfo, e sono quindi dei vegetali cruciali tra i cibi disintossicanti della primavera, in particolare se abbiamo pori della pelle occlusi o dilatati, pelle spenta, e ci sentiamo in generale intossicati. Li consiglio in insalata con carote crude, succo di limone, menta e cetrioli. Volendo farne un piatto unico, ottimo l’abbinamento con poca feta e del riso rosso integrale.
Agrumi: una spremuta di limone o arancia al mattino, per darci la carica con la vitamina C, a forte azione antiossidante, antinfiammatoria e riequilibrante del sistema ormonale e immunitario. Bene anche in infusione per mineralizzare l’acqua, assieme a cetrioli, foglie di menta o basilico fresco, coste di sedano. Attenzione a comprarli bio se vogliamo usare la buccia.
Fragole: ricche di antiossidanti, tra cui la vitamina C, riducono il rischio di carie. Da evitare in abbinamento con la panna e da evitare se non biologiche, possono essere frullate con del latte di cocco (minimo 60% di cocco) per una crema al cucchiaio veloce o da spalmare su del pane di segale tostato, ma si sposano anche molto bene con dello yogurt greco scremato e un cucchiaio di bacche di goji e semi di chia. Ottime anche in insalata, con songino e valeriana, un pugno di mandorle, olio, sale e pepe, fettine di formaggio caprino.
Rabarbaro: drenante, regola la funzione intestinale e disintossica l’intestino, inoltre stimola i processi digestivi. Possiamo usarlo per fare delle marmellate o delle torte o delle crostate.
Asparagi: assieme ai carciofi, sono assolutamente da promuovere in questa stagione per la loro azione depurativa e drenante dei reni. Provateli appena lessi con delle uova o in una omelette, o gustatene le punte con della pasta al grano saraceno senza glutine e dei pisellini primavera per un monopiatto sano e depurativo.
Melone: un frutto depurativo per i reni, che è altamente idratante e combatte la cellulite. Da gustare lontano dei pasti o a colazione in accoppiata con una omelette di mirtilli, o su un pancake con farina di riso e avena, a pezzetti. Meglio non associarlo a yogurt scremato.
Prugne: sono perfette per chi soffre di stipsi, ma se la buccia vi risulta un po’ ostica meglio farle sbucciate. Ottime ripassate in padella con poco olio di cocco e cannella, per chi soffre di stipsi grave: in questo modo vanno consumate al mattino. Eliminano anche la fame nervosa.

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