Uno dei nutrizionisti più amati dagli italiani è il medico Sara Farnetti.
Personaggio pubblico che tra i primi ha messo in luce l’importanza di una nutrizione funzionale, dove il cibo con le sue proprietà diventa il mezzo per ottenere la salute, il benessere e la forma fisica (visitate la sua pagina fb per avere consigli su come cucinare i cibi, come combinarli, quando mangiarli), la nutrizionista Sara Farnetti mostra sempre una grande coerenza quando parla di dieta sana e alimentazione.
Equilibrio, moderazione a tavola e giuste scelte ci rendono facile stare a dieta, e la stessa dieta diventa sinonimo di vivere bene.
Vediamo allora i consigli di questa nutrizionista tanto in gamba per riprendere le buone abitudini alimentari e riguadagnare il nostro peso forma, e se vogliamo farci un regalo, acquistiamo il suo libro: Tutto quello che sai sul cibo è falso. Conoscere gli alimenti e imparare a misurarli per un corpo sano e su misura
I consigli della nutrizionista Sara Farnetti per tornare in forma a settembre
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Evitare le diete, soprattutto drastiche, ma concentrarsi meglio su un’alimentazione sana.
La Farnetti sostiene che più si sta a dieta più si ingrassa; inoltre le diete del momento, che promettono grandi risultati in poco tempo, vanno a scapito della massa magra, e quindi del metabolismo. Meglio chiedersi come migliorare la propria alimentazione, piuttosto che seguire una dieta restrittiva.
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Seguire poche semplici regole per tornare in forma.
Ridurre i carboidrati, per esempio concentrandoli di sera, in un unico pasto (e per carità, una fonte di carboidrati: se scegliamo pasta o cereali non mangiamo anche pane)
Consumare la giusta dose di proteine
Non escludere i grassi dalla dieta, perché bilanciano carboidrati e proteine, e ci aiutano ad assorbire meglio i nutrienti e a essere più sazi. -
Usare degli stratagemmi per mangiare sano.
Abbiamo un’ora per mangiare in ufficio?
Portiamoci da casa degli ortaggi crudi, e abbiniamoli a due confezioni di yogurt greco, a della bresaola affettata di fresco o a un pezzo di parmigiano. Un’ottima alternativa? Della frutta, cercando di scegliere quella meno zuccherina.
