Il frullato ai semi per bloccare la fame

Bere di per sé non sazia, se non temporaneamente: ed è questo il motivo per cui molte persone non perdono peso quando usano i pasti sostitutivi liquidi. Perché non riescono a bloccare la fame durante il giorno.

Già nel mio libro La dieta dei Pasti Sostitutivi Naturali spiego che questo è un limite soprattutto degli shake e dei liofilizzati per creme di verdura. Se io devo miscelare una polverina in una tazza di acqua, per quanto contenga proteine, finirò per avere fame un paio di ore dopo.

La presenza della fibra da frutta e verdura è quindi indispensabile se amate i frullati e volete usarli per perdere peso. Un buon pasto sostitutivo deve poter bloccare la fame per almeno 3 ore e mezza o 4. Un piccolo spuntino ipocalorico come uno yogurt magro da 125 grammi o un frutto piccolo o una carota ci permetteranno poi di arrivare con meno fame a pranzo. Se poi usiamo due pasti sostitutivi al giorno, l’effetto saziante è importantissimo.

In questo articolo vediamo come fare un frullato ai semi per bloccare la fame. Con questo frullato vi dimenticherete di mangiare per un bel po’, e le varianti vi permetteranno anche di usarlo per una o due settimane di fila, al posto di un pranzo o della colazione. In approfondimento vedremo poi come fare dei minipasti che ci consentiranno di tenere sotto controllo le calorie per il resto della giornata.

FRULLATO AI SEMI PER BLOCCARE LA FAME: LA RICETTA

  • 150 grammi di yogurt greco scremato bianco o 100 grammi di fiocchi di latte
  • 150 grammi di albicocche mature o susine fresche nere o 120 grammi di pera
  • un cucchiaino raso di semi di chia o di cuticola di psillio
  • una spolverata di zenzero o cannella
  • un cucchiaino di truvia o qualche goccia di tic
  • un bicchiere di acqua (200 ml)
  • qualche goccia di succo di limone
  • una punta di cucchiaino di Glucomannano (Konjac) in polvere.

Procedimento: frullate gli ingredienti a partire dai solidi, dunque frutta, semi e yogurt. Aggiungete poi la polvere di glucomannano, le spezie, il dolcificante e l’acqua. Se il composto è troppo denso, aggiungere poca acqua in più. Per 220 calorie abbiamo due bicchieri di frullato che sono il pasto in totale.

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