Il frullato drenante all’anguria

Molte persone lamentano sempre lo stesso problema: non bevono abbastanza perché non sentono la necessità di farlo, o non amano l’acqua in sé, come bevanda. Ma quando arriva il caldo, la mancanza di idratazione si traduce in un gonfiore diffuso, che rende fastidiosa l’estate e disagevole andare a mare o esporsi al sole in ore calde. Ma su Dcomedieta abbiamo la soluzione!
Ed è davvero semplice. Si tratta di un frullato drenante, ed è una delle ricette che amo di più. In estate la uso tantissimo, la bevo mentre lavoro e così mi sembra di essere in vacanza, con un unico difetto: sgonfia davvero e fa fare tanta plin plin!
Questo perché sia l’anguria che il cetriolo contengono citrullina, un amminoacido che agisce sui vasi sanguigni e favorisce la depurazione, e potassio, un minerale noto per contrastare l’eccesso di sodio. Inoltre il suo gusto dolce agisce sulla serotonina, riducendo lo stress e allontanando la fame nervosa. Combinato con il cetriolo, riusciamo a ridurre il carico glicemico dell’anguria e a potenziare l’effetto di citrullina e potassio. 
La cosa che apprezzo di più di questo frullato è il suo gusto appena dolce e molto fresco, nonostante le poche calorie. Solo 100 calorie per un litro! Perfetto da bere durante la giornata, possiamo anche arricchirlo con qualche cubetto di ghiaccio e portarcelo a spasso. Facile da fare.

FRULLATO DRENANTE ALL’ANGURIA
3 bicchieri colmi di acqua oligominerale a basso residuo fisso
200 grammi di cetrioli privati sia della buccia che dei semi (ben idratati, non troppo vecchi)
250 grammi di anguria privata dei semi. In alternativa 250 grammi di melone cantalupo (ma l’anguria è molto più indicata per drenarsi)
una manciata di menta fresca.
Frullate prima anguria e cetriolo con la menta, poi aggiungete un bicchiere e mezzo di acqua: frullate ancora fino a ottenere un composto omogeneo. Versate in una caraffa e aggiungete l’acqua rimanente.

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