Il programma bruciagrassi del dottor Zisa

Fat-BurnRoberto Zisa è un personal trainer, che nel sito MyPersonalTrainer ha descritto il suo programma per la riduzione del peso corporeo in otto settimane. Se alcune osservazioni sono sicuramente utili a chi vuole perdere peso, così come l’indicazione di un tempo non esiguo ma adeguato, con un buon piano di allenamento, a ridurre la massa grassa favorendo la formazione di muscoli (otto settimane, quindi due mesi), altre osservazioni potrebbero a mio avviso essere dannose per la salute.
Sportivo e personal trainer, Roberto Zisa non è un medico, quindi per chiunque osservasse il suo programma o fosse tentato di seguirlo, l’indicazione Dottor Roberto Zisa come firma nell’articolo rischia di essere fuorviante per quanto giusta. Roberto Zisa è infatti laureato in Scienze Motorie: quindi è un dottore, ma non un medico.

IL PROGRAMMA PER LA RIDUZIONE DEL GRASSO CORPOREO IN 8 SETTIMANE DI ROBERTO ZISA
Il programma, dal punto di vista alimentare, mira a ridurre l’apporto di carboidrati per favorire uno stato di chetosi. Tuttavia Roberto Zisa raccomanda anche di ridurre i grassi, special modo quelli saturi, quindi la sua è una dieta non chetogenica di tipo standard (alti grassi, proteine nella norma) ma più iperproteica: i carboidrati devono essere ridotti al 40/50 per cento della dieta (a seconda delle settimane), i grassi saturi vanno sostituiti con i grassi “salutari” (olio di pesce, olio di semi di lino, olio extravergine di oliva) e comunque non superano il 20/25 per cento della dieta. Il resto sono proteine. Un po’ troppe per chi non è uno sportivo: circa dai 2 ai 3 grammi di proteine per chilo di peso corporeo.
Dunque la dieta si prefigge subito per un programma dimagrante a beneficio delle persone attive, e non di quelle sedentarie, né di soggetti poco allenati che magari proprio tramite questo programma si approcciano all’allenamento intenso.

I carboidrati da prediligere sono cereali integrali, verdura e frutta; no a cibi raffinati e zucchero; le proteine sono quelle magre: solo albumi, solo carni bianche o pesce e carni rosse di taglio magro. La demonizzazione dei grassi saturi fa di questo programma quello tipico dei “palestrati”: pollo, albume, spuntini con integratori proteici, integratori vari (creatina, glutammina) e integrazione di fibra, pochi carboidrati e dieta low-fat a parte il consumo di burro d’arachidi.
Il piano di allenamento è interessante per chi è alle prime armi, ma è solo aerobico: si inizia con venti minuti di aerobica (a scelta) tre volte a settimana, che poi diventano 4 a settimana per 25 minuti, fino a 6 volte la settimana per 50 minuti.
La cosa sconsigliatissima è l’acqua: Zisa raccomanda ben 4-5 litri di acqua AL GIORNO. 
Tenuto conto che i grassi vengono tenuti a bada, le proteine sono solo magre, i carboidrati sono pochi, tra cui quelli semplici ridotti, e l’attività arriva a sei volte a settimana ed è di tipo aerobico, aumentare l’acqua fino a 4-5 litri al giorno potrebbe causare uno scompenso elettrolitico che stressa il corpo. Attenzione a NON fare mai una cosa del genere. Aggiungiamo lo stress da cardio e quello da dieta e il risultato è un regime non per tutti.
Può essere utile agli atleti che vogliono avere maggiore definizione e parallelamente possono concedersi un periodo di scarico.

In definitiva il programma può forse essere interessante per chi è già uno sportivo, utile per chi è alle prime armi solo con la raccomandazione di non bere come un cammello, di non limitarsi alle proteine magre ma alzare i grassi e fare semmai una chetogenica ciclicla, e di incrementare la fibra con un maggiore consumo di frutta (opzionale) e verdura.
Chiaramente è la mia opinione!
Per saperne di più, ecco la fonte dell’articolo: http://www.my-personaltrainer.it/dimagrire/ridurre-grasso1.html

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