Il reflusso gastroesofageo: ce ne parla la dott.ssa Papavasileiou

Sintomi del reflusso gastroesofageo:
I sintomi più comune da MRGE sono il bruciore di stomaco al centro del torace che può arrivare fino alla gola dando la sensazione di acido. Altri sintomi possono essere la difficoltà di deglutizione oppure deglutizione dolorosa e sensazione di cibo incastrato, dolore in addome superiore e nausea. Inoltre ci sono alcuni sintomi che si chiamano “extra-esofagei”,
i quali coinvolgono apparati diversi dall’esofago e si distinguono tra laringei (ulcere, laringite cronica), orofaringei (tosse cronica, otite, dolori cervicali) e broncopolmonari (asma, bronchite, tosse).

Questa patologia comune può essere affrontata sia con cambiamenti dello stile di vita che con dei medicinali prescritti dal medico curante. Quando non va curata può provocare altri problemi di salute. I succhi gastrici sono acidi e quando risalgono possono danneggiare la mucosa e causare ulcere e sanguinamento. Il MRGE può sviluppare una malattia che si chiama l’esofago di Barrett che a lungo andare può aumentare l’incidenza del cancro esofageo.

Approccio terapeutico e cambiamenti dello stile di vita.
L’approccio terapeutico comprende sia il trattamento farmacologico e cambiamenti dello di vita. Il medico valuta insieme al dietista quale linea è meglio seguire.
L’alimentazione ha un ruolo importante sia nella comparsa che nel sollievo dei sintomi del reflusso.
Lo schema dietetico di un paziente che soffre di reflusso deve essere vario, ricco di vegetali, cereali integrali, antiossidanti e sostanze antinfiammatorie che andranno ad aiutarlo, eventualmente, a perdere i chili in eccesso, e a migliorare la sintomatologia. Vediamo un rimedio.
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