Moltissimi sportivi raccomandano alle donne che vogliono perdere peso di non rovinarsi la salute dietro le attività cardio, negli ultimi tempi sotto accusa perché secondo alcuni rallenterebbero il metabolismo (per chi vuole approfondire, vi rimando a questo articolo), special modo perché sono spesso associate alla dieta, in secondo luogo, perché chi fa attività cardio tende al sovrallenamento da cardio, ovvero fa ore di cardio a ogni sessione: lo stress da cardio, che si associa anche a quello della dieta, in genere può provocare una resistenza al dimagrimento, lo stallo del peso e persino un fenomeno che alcuni definiscono ipotiroidismo da allenamento.
Insomma, il metabolismo rallenta. Qui la domanda nasce spontanea: ma gli atleti che fanno ore di cardio? I corridori professionisti, i ciclisti? Chi ha mai visto un ciclista professionista obeso? A questa domanda alcuni rispondono che il corridore o il ciclista non si mettono a dieta ed essendo atleti, hanno una vita attiva ad alto flusso energetico: mangiano molto e bruciano molto. La ragazza che si affanna per ore sul tapis o che corre tutte le mattine, spesso taglia le calorie o elimina dei cibi dalla sua dieta, e in più alterna una vita totalmente sedentaria a quelle due ore di intensa corsa. Comportamento che per il corpo si tramuta in stress, stress, stress. 
Insomma, un conto è chi si allena e si alimenta bene di conseguenza, un altro è il cardiofitness di chi lavora tutto il giorno e non contento mangia poco con l’intento di accelerare la perdita di peso. Molte donne che sperimentano una resistenza al dimagrimento con il cardio, in genere ottengono ottimi risultati cambiando allenamento e mangiando di più. L’allenamento può essere di forza, per esempio facendo più sollevamento pesi, o facendosi fare una scheda completa da un instruttore che non includa soltanto l’attività cardio, ma un lavoro muscolare completo con gli attrezzi.
Secondo molti, infatti, il sollevamento pesi apporta tantissimi benefici per chi vuole perdere peso: ci si allena di meno in termini di tempo, ma si brucia di più per via dello sforzo muscolare intenso. E si dimagrisce se a questo sforzo si associa una dieta equilbrata e nutriente. Questa blogger ha letteralmente cambiato il suo fisico, dimagrendo moltissimo, con un allenamento a base di sollevamento pesi, e una dieta di circa 4000 calorie che ha raggiunto aumentando poco a poco e passando dalla dieta ipocalorica in cui non riusciva a perdere peso, a quella attuale, e dall’allenamento fatto di corsa in cui non riusciva a perdere i cuscinetti, a quello di sollevamento pesi in cui il suo corpo si è letteralmente trasformato.
Eppure, non è tutto oro quello che luccica: ci sono le donne che fanno cardio e dimagriscono molti chili; le donne che fanno sollevamento pesi e non perdono un etto. I favolosi effetti bruciagrasso del sollevamento pesi potrebbero non valere per tutte: uno studio ha infatti stabilito che persino le attività che stimolano di più il metabolismo potrebbero non essere abbastanza per quelle persone, incluse le donne, che sono geneticamente portate a ingrassare. Costoro sperimentano una resistenza al dimagrimento indipendentemente dall’attività fisica. Prima di disperare, se l’allenamento cardio, la corsetta ogni giorno, non ci fa dimagrire, parliamo con un istruttore e proviamo un allenamento più intensivo senza aver paura di mettere su muscoli. Lo studio infatti non dice che non si raggiungono risultati, ma che potrebbe essere solo più difficile!