Il trucco per non mangiare troppo

eatingdoughnutEsistono delle differenze comportamentali tra chi è magro e chi invece è sovrappeso? Io ne vedo una enorme, e sta nell’ossessione del cibo. Vi sembrerà scontato, ma chi è magro mangia secondo il senso della fame e non pensa costantemente al cibo. Anche la persona che “mangia tanto ma non prende peso” in realtà non pensa sempre al cibo, mentre chi soffre di qualche chilo in più ne ha l’ossessione. Che poi non si rimpinzi e cerchi di controllarsi il discorso non cambia. Quanto più pensate alle diete, a misurare il cibo, ai peccati di gola e sposate la filosofia del “vorrei ma non posso”, tanto più ragionerete come una persona sovrappeso e non come una persona magra. Non è un caso infatti che l’ossessione del cibo sia uno dei sintomi di un metabolismo rallentato.
Uno studio pubblicato sull’ International Journal of Obesity e condotto da un gruppo di psicologi della Ohio State University ha tra l’altro scoperto che le persone magre non soltanto non pensano sempre al cibo, cioè non ne sono ossessionate, ma lo vedono anche di meno. Il cibo è sempre troppo presente invece nelle vite delle persone sovrappeso: è a portata di mano e non soltanto nelle dispense o nel loro frigo. E’ sul tavolo, vicino ai fornelli, persino in camera da letto, in bella vista in cucina, anche se chiuso in barattoli. Questa visione continua del cibo stimolerebbe maggiormente un senso di finta fame, portando chi combatte già con i chili di troppo a indugiare di più. La seconda grande differenza che gli esperti hanno riscontrato è invece nella qualità della spesa: a parità di calorie, le persone più in carne consumano quantità più elevate di cibi industriali, ovvero biscotti, merendine, surgelati, piatti pronti, cibi light o surrogati, dolci al cucchiaio. Le persone più magre mangiano cibi più semplici nove volte su dieci: se hanno fame si mangiano un frutto o una carota cruda.

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