Possiamo iniziare l’anno nuovo mantenendo fede al nostro proposito di dimagrire ma senza dieta?
Dal 2 gennaio in poi, le persone infatti desiderano spesso mettersi a dieta come buon proposito. Di media, le festività portano dai 2 ai 3 chili di eccesso ponderale, le tavolate pesano sul nostro giro vita e dappertutto si sente una specie di sirena continua, un richiamo alle armi, o quantomeno al senso del dovere.
DIETA, DIETA, DIETA.

Le persone hanno già prenotato la palestra o contano di fare ogni giorno attività fisica, e con ogni probabilità anche voi siete tra quelli che ora brancolano nel buio alla ricerca di un qualsiasi programma dietetico per dimagrire: giusto.

Invece è possibile continuare a mangiare panettone e dolcetti e dimagrire ugualmente.
Ovvero dimagrire senza dieta.

Partiamo da alcune considerazioni preliminari che devono essere fatte per guardare con obiettività ai chili di troppo.

INIZIA L’ANNO DIMAGRENDO SENZA DIETA

1. NON SEI INGRASSATO TANTO QUANTO CREDI: hai soltanto mangiato troppo per alcuni giorni.
   Potrebbe bastare tornare alla vecchia alimentazione e stare un po’ più attenti per smaltire tranquillamente il cibo che ora cementifica sulla pancia.
2. E’ NORMALE MANGIARE UN PO’ DI PIU’ NEI GIORNI DI FESTA:  lo fanno tutti, l’hai fatto anche tu, non starti a colpevolizzare.
3. SE NON CORRI AI RIPARI, PERO’, ACCUMULERAI SEMPRE PIU’ PESO. 

Quindi in qualche modo ‘sta situazione dobbiamo risolverla. Ora bisogna moderarsi e pensare alla propria salute.
Poste queste premesse, la risposta per perdere peso senza dieta è una, anzi, sono due: o uno mangia di meno, o sgobba di più in con l’attività fisica. O ancora la terza via: fa entrambe le cose. 

Diciamo che tenersi a stecchetto è un po’ un fatto ciclico, ed è così che devi prenderla: non è una punizione, ma un altro comportamento alimentare. Prima ci siamo concessi delle libertà, adesso mangiamo di meno o bruciamo di più.
Ecco il supertrucco per evitare una vera e propria dieta e dimagrire ugualmente.

COME INIZIARE L’ANNO SENZA DIETA: IL TRUCCO

La formula è: Mangia a pranzo quello che mangi a cena.

Ovvero: a pranzo devi mangiare in modo completo, e non uno spuntino, anche se sei in ufficio, anzi meglio.
A pranzo nessuna insalata, nessun sandwich, nessun panino alla piastra.
Il pasto del pranzo deve prevedere i seguenti alimenti.

• Un alimento a scelta a base di carboidrati: o riso o pasta o pane o patate o legumi.
  Fin qui è chiaro, no? Non devi mischiare le fonti di carboidrati tra di loro. Ovviamente se mangi crackers, gallette, grissini, questi contano come pane o pasta. Anche i legumi rientrano nei carboidrati.
• A scelta un alimento proteico. Per alimento proteico si intende un alimento che contenga solo proteine, e non carboidrati e nemmeno molti grassi. Puoi scegliere tra carni magre, latticini magri tra ricotta, fiocchi di latte, yogurt greco, mozzarella light, latticino spalmabile light, pesce bianco, albumi o al limite due uova medie, affettati magri come petto di tacchino e bresaola.
• Verdure in quantità.
• Limita olio e condimenti a massimo un cucchiaio. Se vuoi concederti qualcosa a fine pasto, allora mangia un paio di noci o un pezzetto di cioccolato fondente o qualche mandorla: in questo caso, dimezzerai l’olio a un cucchiaino a pasto.
  A cena, invece, mangerai un passato di verdure o un piatto di verdure condito con massimo un cucchiaio di olio.
  Un piccolo sacrificio che puoi osservare 6 giorni a settimana, lasciandoti solo un giorno con una sera più libera.
  Ed ecco che i chili di troppo, mantenendo colazione inalterata e puntando su spuntini semplici (un frutto, uno yogurt magro) si scioglieranno come neve al sole.
  Vedi anche: 5 abitudini per dimagrire dal prossimo anno.