Integratori per colon irritabile e proliferazione batterica

Oggi voglio parlarvi di un argomento molto importante, che ho già affrontato parecchie volte dal punto di vista dietetico: il colon irritabile.
La sindrome del color irritabile è un disturbo con una serie di sintomi piuttosto ampio, e dalla causa incerta.
Tra i sintomi abbiamo dolore addominale,  gonfiore intestinale, distensione dell’addome, diarrea e stipsi, produzione eccessiva di gas intestinali con conseguente meteorismo.

COLON IRRITABILE O SIBO?

Ma non è tutto! A complicare la faccenda interviene un tipo di disbiosi nota come SIBO in inglese e sindrome da iperproliferazione batterica in italiano. Questo tipo di disbiosi è caratterizzato dalla proliferazione di batteri che causano l’incremento di due sostanze, l’idrogeno e il metano, nell’intestino.
Queste sostanze impediscono l’assorbimento di vitamine e sali minerali, e a seconda del tipo di Sibo avremo coliche frequenti (da idrogeno) o stipsi (da metano) con svuotamento troppo veloce o troppo lento dell’intestino, malassorbimento, formazione di gas.

Insomma, un bel pasticcio!
Aggiungete il fatto che SIBO e colon irritabile hanno una sintomatologia comune.

La proliferazione batterica da SIBO può essere diagnosticata con degli esami specifici (BREATH test) quindi può darsi che se pensate di avere il colon irritabile il vero problema è la SIBO e viceversa.
Per semplificare, ho suddiviso i sintomi in 4 macrocategorie.

Starà a voi capire in quali di queste categorie rientrate, tenendo conto che c’è anche chi ha tutti questi sintomi. Per esempio ha un colon irritabile che come sintomo dà alternanza di coliche e stipsi.

COLON IRRITABILE E SIBO: LE 4 CATEGORIE

  1. Sindrome del colon irritabile e/o Sibo da idrogeno: in questo caso abbiamo gonfiore di pancia, distensione addominale, crampi, coliche frequenti, meteorismo, digestione accelerata o lenta.
  2. Colon irritabile e/o Sibo da metano: in questo caso abbiamo gonfiore di pancia, distensione addominale, stipsi, meteorismo, fitte, tempi di digestione lunghi.
  3. Sindrome del colon irritabile da cattiva digestione soprattutto delle proteine: in questo caso, i tempi di digestione dei pasti proteici sono lunghi, spesso accompagnati da reflusso e costipazione, oltre che meteorismo. Spesso il problema è un basso livello di acidità dello stomaco e carenza di alcuni enzimi che causa una putrescenza delle proteine nel tratto intestinale.
  4. Colon irritabile da cattiva digestione di fibre/carboidrati: l’effetto è immediato.
    Dopo l’ingestione di alcuni tipi di zuccheri o fibre, la pancia si gonfia e si distende, sentiamo crampi e possiamo avere diarrea, stipsi o entrambe.

COLON IRRITABILE: LA PRIMA ARMA È L’ALIMENTAZIONE

Sia il colon irritabile che la sindrome da iperproliferazione batterica si trattano innanzitutto curando l’alimentazione. Se questo step fondamentale viene sottovalutato, il problema non si risolverà facilmente.
Ecco per esempio 4 cose che raccomando in tutti i casi.
(SEGUE A PAGINA DUE)

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