Vi ho già parlato della dieta Weight Watchers, che mentre nel resto del mondo rimane la dieta a punti più celebre e seguita da tutti, addirittura in rimonta dopo un periodo di appannamento degli ultimi anni,  e consigliata dai medici britannici, in Italia si era un attimo smarrita, visto che l’azienda Weight Watchers Italia è fallita qualche anno fa. Tuttavia, il regime della dieta a punti promosso dalla Weight Watchers è un regime bilanciato, moderato e corretto che, con il sistema dei punti permette di educare le persone a un’alimentazione corretta senza però escludere niente, anche gli alimenti proibiti in molte diete.
Questo, la facilità di una dieta a punti (niente pesate e calorie da contare, solo punti: a ogni alimento è associato un punteggio, e a fine giornata bisogna solo essere rientrati nel punteggio complessivo) e anche il fatto che esista un gruppo di supporto che motivi e spinga i partecipanti a dimagrire, confessare gli insuccessi reciproci e trovare delle soluzioni, rendono il sistema Weight Watchers unico al mondo. E anche vincente. In Italia esiste la Welcome Weight, che sorge dalle ceneri della Weight Watchers Italia, e che consiglio soprattutto per chi ha molto peso da smaltire, ha bisogno di sentirsi motivato e seguito, altrimenti rinuncia facilmente, e vuole confrontarsi con persone che hanno problemi analoghi.
La Welcome Weight si differenza dalla dieta a punti Weight Watchers perché individua nell’attività fisica una delle quattro strategie vincenti (le altre sono sana alimentazione, sostegno di gruppo e scelte vincenti) per perdere peso e raggiungere uno stile di vita sano: questo era uno dei punti deboli della vecchia Weight Watchers, che invece puntava tutto sulla dieta. Inoltre, nel sito ufficiale vengono proposte ricette gustose e attraenti, mentre dai miei lontani ricordi, la tradizionale Weight Watchers puntava troppo sul prodotto della linea light, spesso insapore (i crackers Weight Watchers, gusto dimenticabile, direi). Stavolta, un profilo più gustoso e appetibile anche per la dieta potrebbe fare una bella differenza.
Vi ricordo che il programma Welcome Weight è a pagamento, e che un altro neo non trascurabile è che le sedi del programma si trovano per lo più nel Nord e Centro Italia, penalizzando chi abita a Sud. A tal proposito, esiste un “programma a casa tua” di dieta a punti Welcome Weight, con un servizio di consulenza personalizzato per chi non può partecipare agli incontri.