DIETA CHETOGENICA INTERMITTENTE

Mantenimento

• Dopo avere perso peso nelle 4 settimane di dieta è necessario uscire poco per volta dalla chetosi.
• La prima settimana vanno dimezzati i quantitativi di olio o burro per pasto. E si introducono 150 grammi di frutto a scelta.
  Inoltre si aggiungono alle verdure le zucchine, i pomodori, i peperoni, le cipolle, la zucca, i funghi, il cavolfiore.
• La seconda settimana, si scelgono due dei tre pasti consigliati, e al terzo pasto si mangia una crema di verdure, un secondo frutto, 100 grammi di carne o pesce a scelta senza condimenti aggiunti a parte spezie o erbe aromatiche (dunque a pranzo o a cena).
• La terza settimana, si fa solo uno dei pasti secondo indicazioni, a pranzo o cena, e a colazione si reintroducono del latte scremato o dello yogurt scremato, una fetta di pane o tre fette biscottate.
  

  La quarta settimana si può mangiare secondo questo schema.

  Colazione (se presente).
  Latte da 200 ml scremato o parzialmente scremato o un vasetto di yogurt magro. 3 fette biscottate con un cucchiaino di marmellata o 4 biscotti secchi. Caffè o tè con stevia.
  Spuntini due a base di 150 grammi di frutta o uno a base di frutta e uno con uno yogurt greco scremato più stevia e cannella o cacao.
  Pranzo o cena.
  50 grammi di riso o pasta con verdure o un panino da 65 grammi o 200 grammi di patate.
  125 grammi di carne magra o pesce o 100 grammi di ricotta o fiocchi di latte o 40 grammi di formaggio stagionato o due uova. Verdura a scelta con un cucchiaino di olio.

  Per le prime tre settimane si continua il digiuno intermittente salvo nel week end.
  Dalla quarta settimana in poi, si può invece scegliere tre giorni con il digiuno intermittente.
  Dalla prima settimana di mantenimento iniziare con dell’attività fisica a scelta per mezzora tutti i giorni, o con una camminata a passo veloce per un’ora tutti i giorni.

  Domanda: si può continuare la dieta per altro tempo?
  Per esempio non uno ma due mesi?
  Risposta.
  La dieta chetogenica intermittente si può protrarre al massimo per altre due settimane.
  Quindi si possono fare sei settimane in tutto consecutive.
  Dopodiché è sempre meglio reintrodurre i carboidrati per non avere ripercussioni sulla salute. 
  Considerate che anche nelle prime due settimane di dieta è possibile continuare a perdere un chilo a settimana, in particolar modo aggiungendo l’attività fisica al piano di digiuno intermittente.
  La dieta si può poi rifare dopo sei-otto mesi di stabilizzazione del peso, quindi occorre contare sei mesi circa dalla fine della quarta settimana di mantenimento. In questo modo è più facile mantenere il peso raggiunto sul lungo termine.
  In generale è sempre meglio non esagerare con queste diete e non continuare a ridurre i carboidrati. Possono essere “dosate” in questo modo senza ripercussioni.