La celebre dieta del biscotto del dr. Siegal o cookie diet è una dieta che si basa sul consumo di uno speciale biscotto ricco di fibra che viene usato come pasto sostitutivo.

Si tratta in realtà di un regime vecchio di oltre trent’anni, dato che fu messo a punto nel 1975. La dieta tuttavia è ancora in voga perché è spesso scelto dalle persone che vogliono dimagrire fuori dall’Italia. C’è anche il sito ufficiale.

Che cos’è la cookie diet. 

Nella dieta del biscotto si dimagrisce mangiando solo un certo tipo di biscotti, fatti con fibre speciali, con aggiunta di vitamine e sali minerali. Se ne mangiano 9 al giorno + si fa un pasto libero.

La ricetta è del dr. Siegal, medico bariatrico, ed è in sostanza una ricetta segreta, che poi ha tanti gusti diversi: con gocce di cioccolato, al gusto mela eccetera.

Tuttavia su internet si può trovare per poterla fare a casa.
Su Dcomedieta per esempio si trova qui: ricetta del biscotto dimagrante del dr. Siegal. 
In alternativa in Italia ci sono i biscotti della Mech, simili come valori nutrizionali.
In quel caso i biscotti da mangiare se scegliamo quelli della Mech sarebbero 10.
Gianluca Mech Biscotti al Gusto di Cioccolato – 176g

Il problema sarebbe il prezzo, rispetto a farseli a casa.
Per 7 giorni di dieta con dei biscotti dietetici comprati come quelli che vi ho menzionato, ci vorrebbero circa 5 confezioni, per una spesa settimanale di circa 50-70 euro.
Sia chiaro: non si può fare la dieta con altri tipi di biscotti.

MENU della cookie diet o dieta del biscotto. 

Il menu della cookie diet è semplice. Che è poi il segreto del suo successo, soprattutto per chi passa il tempo fuori casa.

A colazione si mangiano due biscotti più una bevanda senza zucchero o con dolcificante.
Per spuntino e per merenda si mangiano un biscotto più un tè o un caffè senza zucchero.
A pranzo si ripete come a colazione: due biscotti.
Un altro biscotto è previsto dopocena e un altro biscotto si può aggiungere a pranzo o come fuori pasto.
In totale, a parte il pasto libero per tutta la giornata si mangia il biscotto speciale, per un totale come ho detto di 9 biscotti, anche secondo la ricetta che vi ho proposto.

Ovviamente questi 9 biscotti si possono mangiare anche in orari diversi.
Per esempio colazione con 3 biscotti, pranzo con 4 biscotti, spuntino con un biscotto e merenda con un biscotto. L’importante è non andare oltre i 9 biscotti, per poi poter bere tisane, tè, caffè, ma anche brodo vegetale o di carne (basta che sia senza olio e senza residui, quindi filtrato) e tutte le bevande a zero calorie.

Successivamente, si può scegliere di fare un pasto da 500 calorie a cena se scegliamo una dieta da 1000/1100 calorie. O un pasto da 700 calorie a cena se scegliamo di fare una dieta da 1250 calorie circa.

Questo pasto deve contenere almeno un alimento proteico a scelta tra carne magra, pesce bianco o albumi per 150 grammi o legumi lessi per 150 grammi o latticino per 100 grammi (mozzarella o ricotta). Si possono associare delle verdure libere con un cucchiaino di olio e dai 50 ai 70 grammi di pasta o riso o pane integrale. Oppure, se vogliamo ridurre i carboidrati, optare solo per 200 grammi di frutta al posto di pasta o riso.

Si perdono così dai 5 ai 7,5 chili al mese.

Le controindicazioni stanno nel metodo, che è sì semplice, ma ha lo svantaggio di dover mangiare solo biscotti in tutto il giorno, tranne che per il pasto libero.