La dieta del metabolismo: scopri qual è il tuo

Oggi vi parlo di un libro molto curioso, scritto dalla dietologa americana Felicia Kliment, ovvero Eat Right for your Metabolism Type, che si può tradurre con Mangia correttamente secondo il tuo tipo metabolico.
Si tratta di una libro sulla dieta del metabolismo che suddivide le persone in tre tipologie metaboliche differenti.

Ci sono i carnivori, gli onnivori e gli agricoli (il termine per gli agricoli sarebbe “mangiatori di cereali”, in realtà).

E queste differenze secondo la dietologa sono indispensabili da capire se si vuole mangiare senza ingrassare e senza avere problemi di salute.

LA DIETA DEL METABOLISMO: SEI CARNIVORO, ONNIVORO O AGRICOLO?

  1. I carnivori dovrebbero mangiare carne, uova, poco formaggio, poco yogurt, noci, semi, frutta e verdura (soprattutto in foglia), tuberi.
    Queste persone dimagriscono se fanno una dieta paleolitica, per esempio, ma ingrassano con una dieta a base di cereali come per esempio la mediterranea. Funzionano bene anche con le diete low-carb e chetogeniche.
    Spesso hanno problemi con i cibi ricchi di amido, i latticini e il glutine.
  2. Gli onnivori possono seguire una dieta bilanciata, e dimagriscono semplicemente con una dieta ipocalorica bilanciata, con la dieta Zona o la dieta mediterranea.
    Possono ingrassare sia che facciano una dieta troppo proteica o grassa o low carb sia che facciano una dieta troppo ricca di carboidrati e su base vegana.
    In genere a questo gruppo appartengono le persone che stanno in forma senza interventi dietetici particolari. Possono mangiare di tutto un po’, non hanno allergie o intolleranze particolari.
  3. Gli agricoli sono invece coloro che traggono beneficio da una dieta integrale: il loro intestino funziona meglio con le fibre, ma peggiora se assumono troppe proteine, soprattutto animali. Possono andare bene con una dieta mediterranea di quelle ricche di cereali integrali e povere di proteine animali, diciamo “rurale”.
    Possono mangiare pasta, riso e cereali integrali, legumi, frutta e verdura e patate senza ingrassare o avere intolleranze. Invece rispondono male ai cibi troppo grassi, alle proteine animali da carni rosse, formaggi, latticini grassi. Le proteine animali per questo tipo devono provenire da pesce e pochi latticini scremati, mentre le proteine vegetali non danno loro problemi. Dimagriscono e si trovano bene anche con una dieta vegana, vegetariana o pesco-vegana.

DIETA DEL METABOLISMO: PERCHÉ SIAMO DIVERSI?

Secondo la Kliment, il nostro tipo metabolico è il risultato innanzitutto della nostra discendenza culturale, ovvero della popolazione a cui apparteniamo per tradizione.

La dietologa spiega infatti che le popolazioni si sono differenziate dieteticamente nel corso dei secoli e che il loro metabolismo è il risultato di questo adattamento.
Per esempio, un giapponese mangia miglio, riso e tofu perché la sua dieta è il risultato della dieta del suo popolo, e digerisce meglio questi cibi assieme al pesce, ma digerisce male i cibi tipici di una dieta americana, ovvero cibi ricchi di zuccheri, fritture, carne.

Ma ovviamente non basta sapere a quale popolo apparteniamo per scoprire la nostra dieta del metabolismo.
Entrano in gioco anche fattori genetici, ambientali e “intestinali” che ci possono far capire precisamente qual è il nostro tipo metabolico.

Ma il punto è questo: ingrassiamo quando mangiamo cibi che non sono adatti a noi. Non li digeriamo bene, e a partire dalla cattiva digestione il metabolismo peggiora, tendiamo a ingrassare o a stare male, e siamo vittime di una serie di problemi di salute che si possono però ricondurre a come mangiamo.

Ma come capire qual è il nostro tipo metabolico? La Kliment lo spiega a partire da due test.
(SEGUE A PAGINA DUE)