La dieta del piacere: dimagrisci ascoltando il tuo corpo

LA DIETA DEL PIACERE: SCHEMA DIMAGRANTE

  • Colazione.
    1 cibo del gruppo 1 (verdura libera o 1/2 frutta, cioè 50 gr) + 1 cibo del gruppo 1 (frutta, 100 grammi) + 1 cibo del gruppo 1 (proteine, da 100 grammi circa alla razione che ci soddisfa) + 1 cibo 4 a scelta nelle dosi minime che ci soddisfano perché sappiamo limitarlo. Per esempio un cucchiaino di burro di arachidi o del cioccolato o una fetta di pane con un cucchiaino di marmellata.
  • Pranzo e cena.
    1 cibo del gruppo 1 (verdura libera) + 1 cibo del gruppo 1 (frutta, 100 grammi) + 1 cibo del gruppo 1 (proteine, porzione a scelta) + 1 cibo 4 a scelta nelle dosi minime che ci soddisfano perché sappiamo limitarlo. Per esempio mezzo piatto di pasta al posto di uno intero, o un panino piccolo o un pezzetto di formaggio stagionato. Un cucchiaino di olio o burro è ammesso a parte.
  • Spuntini.
    Se abbiamo inserito un cibo del gruppo 4 nei tre pasti principali, allora sarà solo del gruppo 1, con un alimento a scelta tra verdura, frutta (massimo 100 grammi) o proteine magre.
  • Bonus: cibo del gruppo 3 per 100 calorie ogni giorno o a settimana per 700 calorie, come vogliamo, ma solo dopo la prima settimana.
  • Una volta a settimana: un cibo del gruppo 2. A livello di palato ci piace, ma l’intestino sembra pensarla diversamente.

Dieta del piacere: mantenimento.

  • 4 volte il cibo del gruppo 4 anziché tre.
  • Cibo del gruppo 3: da 150 calorie una volta al giorno a un tetto di massimo mille calorie settimanali.

Altre regole.

  • Mastica lentamente e riposa di più o scegli di fare più attività che ti portino piacere (anche un film comico, una passeggiata).
  • Prova a vedere se esiste un’attività fisica che ti piacerebbe davvero fare, ma non per dimagrire. Yoga, pilates, nuoto, un hobby sportivo, scuola di ballo eccetera.