Pare che ad alcune donne di Hong Kong il sole abbia dato alla testa: sono loro le protagoniste dell’ennesima moda estrema per dimagrire, la dieta del sole. Secondo quanto hanno affermato, stare ore di fronte al sole, dal primo pomeriggio fino al tramonto, permetterebbe al corpo di assorbire nutrimento tramite i raggi solari, così da ridurre la fame e dimagrire di conseguenza. Le proselite di questo nuovo metodo prendono il sole anche due volte al giorno, una all’alba e una al tramonto.
Insomma, sarebbe una sorta di breatharianismo: avete presente, no, quella pratica estrema di chi non mangia, dicendo che assorbe energia dall’aria e dal sole per vivere, il prana? Be’, finora ha mietuto molte vittime: persone sono passate a migliore vita denutrendosi e disidratandosi, altre invece si è scoperto che baravano.
Ecco, l’inedia raggiunge le donne di Hong Kong: alcune giurano di aver detto addio al cibo, altre di aver ridotto sensibilmente le porzioni degli alimenti. Il sole insomma sazierebbe. Ma gli esperti scuotono la testa due volte: la prima, con l’idea di non poter mangiare e sopravvivere lo stesso; la seconda, per gli effetti dei raggi solari del clima subtropicale, che sarebbero dannosi con un’esposizione prolungata.