La dieta di Alessandra Spisni, a cura della dott.ssa Flachi

Alessandra Spisni, celebre “sfoglina” bolognese, cuoca e autrice di libri di ricette, famosa anche per la sua partecipazione al programma “La prova del cuoco”, è a dieta da un po’ di tempo, e ha mostrato di essere dimagrita molto (oltre ad aver cambiato look). Tanto che la storia del suo dimagrimento sta facendo il giro del web.
Ma qual è la dieta di Alessandra Spisni? Si tratta di un regime dimagrante su ispirazione della dieta mediterranea messo a punto dalla dottoressa Evelina Flachi, e che si ispira alla sua celebre pentadieta, di cui ho parlato qui.
La Spisni dichiara di mangiare pasta tutti i giorni, pesce cinque volte a settimana, vitello una volta a settimana, e pollo o maiale magro con più libertà.

La dieta della dottoressa Flachi è un piano davvero intelligente, perché a differenza di molte diete restrittive permette due giorni di maggiore libertà, il mercoledì e la domenica.
Qui di seguito uno schema della dieta per chi, come nel caso della dieta di Alessandra Spisni, parte da un certo sovrappeso.

DIETA FLACHI:

Dosi delle porzioni:  70 di pasta o riso, 130-170 g di carne bianca (pollame, 2 volte alla settimana), 100 g di carne rossa (vitello, 1 volta), 200-250 g di pesce pulito (3 o 4 volte: abbiamo visto che la Spisni ne mangia anche cinque), 50-70 g di salumi (1 volta), 70-100 g di formaggi freschi (1 volta), 30-50 g di formaggi stagionati (1 volta), 40 g di pane quando indicato. Verdure libere.

Almeno 4 pasti alla settimana vanno fatti con proteine vegetali ( legumi, sui 50 gr da secchi o fino a 200 gr da lessi. Se li abbiniamo alla pasta, questa scende a 30/40 gr).
Olio extra vergine d’oliva (20 g al giorno), limone, aceto e poco sale (5-8  g al giorno).

Ripartizione della dieta: giornata leggera il lunedì, il martedì, il giovedì, il venerdì, il sabato.
Giornate normali (con un pasto libero o tutta la giornata libera ma con moderazione): mercoledì e domenica.

I tre pasti principali si fanno sempre bilanciati: proteine, grassi e carboidrati assieme a fibre e micronutrienti (vitamine+sali minerali). I due spuntini non seguono questa regola, ma possono essere di un frutto o uno yogurt magro.

Vediamo un giorno tipo per la giornata leggera, a puro titolo esemplificativo (SEGUE A PAGINA DUE)

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