Mangiare alimenti ricchi di fibre per dimagrire: ecco in sostanza il metodo della dieta F2, rivisitazione della dieta F-Plan, entrambe a cura dell’autrice britannica Audrey Eyton. Si tratta di mangiare massimo 1500 calorie al giorno con un alto contenuto di carboidrati integrali, finendo per assumere dai 35 ai 50 grammi massimo di fibra giornalieri.
Si dimagrisce perché la fibra non viene riconosciuta come macronutriente calorico, e riduce anche l’assorbimento degli altri macronutrienti, special modo dei grassi.
Da qui si capisce anche il motivo per cui la dieta F2 non è adatta a tutti: in particolare non è adatta a chi soffre di patologie gastrointestinali, dal colon irritabile alla colite fino ai diverticoli.
Le calorie in realtà non si contano, e a differenza di alcuni regimi, la dieta F2 non fa avvertire il senso di fame.
E’ ideale per chi ama i carboidrati, non ha problemi con gli alimenti integrali né con un maggiore apporto di fibre, e non ama i cibi ricchi di grassi: infatti il sunto di questa dieta è mangiare molte fonti di carboidrati complessi come pane, pasta, cereali integrali, ma riducendo l’apporto di cibi grassi. Ideale per chi non ama i dolci, ama più il salato e i cibi ricchi di amidi, la dieta F2 non è, come molti credono, una dieta molto mediterranea, proprio perché i grassi vengono ridotti, ma una dieta ad alto contenuto di cereali e fibre per dimagrire, laddove le proteine provengono da tofu, pesce, carne magra. La scelta dei cibi è in apparenza simile a quella della piramide mediterranea, ma non si mangiano latticini o formaggi interi, l’olio è più contenuto, non si può mangiare cioccolato né bere vino.
Nella dieta F2 ci sono cibi da pesare, ma c’è un menu da cui potersi ispirare che è il seguente.
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