La dieta flexitarian: le regole per mangiare quasi green

Vorresti migliorare la tua alimentazione senza diventare completamente vegetariano o vegano? Vorresti rinunciare ad esempio alle proteine animali almeno in parte, per evitare di essere l’ennesimo consumatore di allevamenti intensivi? Oppure ti interessa solo per un discorso di salute? Che sia per una ragione o per un’altra, la dieta flexitarian può fare al caso tuo: sono migliaia le persone che hanno già aderito a un’alimentazione flexitariana, ovvero semi-vegetariana.

Di questo modo, da una parte si cerca di variare la dieta aumentando il consumo di prodotti vegetali e imparando a fare scelte alimentari più consapevoli (per esempio spendendo di più per avere della carne da allevamento non intensivo, stessa cosa per uova e formaggi, ma mangiandone di meno), dall’altra si fanno scelte più etiche rinunciando a una parte di prodotti di origine animale e provando a vedere se il cambiamento alimentare ci giova ed è sostenibile per noi. Insomma: la dieta flexitarian è una scelta di mezzo.

Ma come provare a farla? Ecco le linee guida per i primi passi (dieta flexitarian standard) e una scelta più consapevole (dieta flexitarian advanced).

DIETA FLEXITARIAN STANDARD: consiste nel fare due giorni senza prodotti animali di nessun tipo o senza carne né pesce (dieta vegana o vegetariana) e il resto dei giorni con un consumo di carne e pesce non superiore a 700 grammi settimanali, ovvero l’equivalente di una porzione di carne o salumi e due di pesce, crostacei o molluschi. Il resto dei giorni si possono ovviamente consumare anche uova e formaggi o latte.

DIETA FLEXITARIAN ADVANCED: è una dieta quasi vegetariana, in cui non si mangiano prodotti animali per tre giorni o non si mangia carne o pesce per tre giorni (dieta vegana o vegetariana), si mangiano prodotti animali per 4 giorni ma con un consumo di carne o pesce inferiore o uguale a 500 grammi complessivi settimanali.
In questi 500 grammi rientrano le carni di ogni tipo compresi i salumi e le carni bianche, poi i pesci, i molluschi e i crostacei. Sostanzialmente il consumo di carne o pesce si riduce a circa due pasti.
Anche i prodotti con carne o pesce rientrano in questo consumo: per esempio la pasta ripiena, i preparati, i sughi eccetera.

Cosa ne pensate? Provereste a fare i flexitariani? E se pensate di fare già una dieta flexitarian (in fondo quella standard è praticamente mediterranea), avete mai fatto caso a quante proteine animali consumate?

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