Menu dieta paleo dimagrante del dr Kresser

Più saziante di una dieta Mediterranea e di una dieta a basso contenuto di grassi, la dieta Paleo dimagrante proposta dal dottor Chris Kresser, uno dei più noti medici specializzati in dieta paleo e naturale e autore del libro The Paleo Cure, è un regime pensato per far dimagrire in modo naturale. La dieta paleo dimagrante agisce infatti sul senso di sazietà dei cibi e sulla loro integralità (whole food diet).

La differenza tra la dieta paleo dimagrante del dottor Kresser rispetto a un regime paleo tradizionale è che con moderazione vengono concessi degli alimenti anche non strettamente paleo.
Tuttavia si consiglia di mangiarne in minime quantità, e per il resto di attenersi ai principi della paleodieta.
Che sono i seguenti.

  • Niente cereali (né falsi cereali come la quinoa) e di conseguenza tutti i prodotti da cereali (farine, pane, pasta).
  • No a latte, latticini e formaggi.
  • Niente birra, legumi comprese le arachidi, niente patate, niente insaccati.
  • A parte il miele, il malto o la melassa oppure i dolcificanti naturali come stevia o eritrolo, non si può consumare zucchero e nessun prodotto con zucchero aggiunto.

Si mangia tutto il resto. Ovvero tuberi e radici di vario tipo per i carboidrati, carne, uova, pesce, semi e farine di semi oleosi (farina di mandorle, di pistacchi), farina di castagne, platani, olive, olio, burro, ghee, olio di cocco, cacao, latte vegetale di cocco, nocciola, canapa o mandorla, frutta e verdura.
Vediamo come funziona.

LA DIETA PALEO DEL DOTTOR KRESSER

REGOLE.

  1. Colazione, pranzo e cena devono essere combinati con la regola del piatto sano in stile paleo.

    Si sceglie un alimento proteico come base del piatto (uova a colazione, pranzo e cena con carne o pesce).
    Poi si aggiungono frutta o verdura per metà del piatto, un poco di grassi di condimento e una parte di carboidrati complessi. Per esempio dalle patate dolci o del platano.

  2. Mangia nel modo più semplice possibile.

    Niente ricette elaborate. Il dottor Kresser spiega che per dimagrire davvero occorre evitare anche quei prodotti approvati dalla Paleo che tuttavia non sono alimenti semplici e naturali. Per esempio barrette paleo, pasta paleo (in genere con farina di sesamo o di girasole), dolci paleo confezionati eccetera.
    Questi alimenti infatti sono ricchi di calorie e non ci permettono di seguire il vero spirito della paleodieta: cioè fare un’alimentazione più vicina all’uomo primitivo.

  3. Scegli la tua dose di carboidrati per dimagrire.

    Chi è sedentario farà tendenzialmente una low carb stretta, cioè assumendo dal 7 a 15 % delle calorie giornaliere sotto forma di carboidrati, il che vuol dire limitarsi a molta verdura e un frutto e per il resto mangiare solo alimenti proteici o con grassi. Invece chi fa attività fisica moderata può mangiare dal 15 al 30% di calorie giornaliere dai carboidrati, arrivando così a una low carb moderata.

    Partendo da questo presupposto, usate una app conta calorie settata sul vostro giusto deficit calorico per perdere peso, ma non siate drastici e non superate un deficit di 500 calorie giornaliere. Prova questo contacalorie per avere un’idea di quanto mangiare. 

  4. Focalizzati sulla qualità degli alimenti e concediti per il 10-20% della dieta degli alimenti non Paleo.

    Una fettina di pane una volta a settimana, oppure un pezzetto di formaggio da 20 grammi due o tre volte a settimana non vanificano tutta la dieta. L’importante è che per la maggior parte del tempo si segua una dieta paleo, e che in particolare le fonti proteiche (carne, pesce, uova) non siano da allevamento intensivo.

MENU DIETA PALEO DIMAGRANTE

Vediamo il menu della dieta paleo dimagrante per un soggetto donna sedentario che voglia perdere un chilo a settimana.

Colazione. Due uova medie biologiche con un cucchiaio di frutti rossi e poco burro, caffè o tè senza zucchero.
In alternativa frappè al cacao ottenuto frullando 100 grammi di avocado, 10 grammi di cacao amaro, stevia o eritrolo, mezzo bicchiere di latte di mandorla senza zuccheri aggiunti.

Spuntino. Verdura cruda + 3-4 mandorle.

Pranzo e cena. Una fettina di carne o pesce da 120-150 grammi (o in alternativa code di gambero, polpo), porzione in quantità libera di verdure cotte con 1-2 cucchiaini di olio o burro. 100 grammi di frutta poco zuccherina come kiwi, arance, pompelmo o mirtilli. In alternativa alla frutta: 120 grammi di patate dolci.
Una volta a settimana va bene anche 40-50 grammi di riso basmati o integrale o 120 grammi di patate normali.

Merenda. 10 mandorle o 200 ml di latte di nocciola.