La dieta per diabete del dottor Mosley: lo schema

Vi ho già parlato del nuovo libro del dottor Mosley, “The 8-week blood sugar diet” che si basa sugli studi di una VLCD per combattere il diabete di tipo 2. VLCD è un acronimo che in inglese sta per dieta a bassissime calorie, e infatti la dieta per diabete del dottor Mosley è un regime di sole 800 calorie giornaliere, che va seguito per otto settimane di fila.

800 calorie sono pochissime, ma Mosley basa il suo libro sugli studi del dottore inglese Roy Taylor, che con questa dieta avrebbe permesso ai suoi pazienti diabetici di guarire dal diabete nella maggior parte dei casi, e avrebbe condotto due studi per dimostrarlo.

In un caso, sono bastati 11 giorni di dieta del dottor Taylor per permettere a un paziente diabetico di dire addio ai farmaci e tornare a una glicemia normale, ma nella maggioranza dei casi il piano da 800 calorie giornaliere va seguito per due mesi.
Centinaia di persone che hanno usato questo metodo testimoniano la remissione della malattia.

In questo articolo vediamo lo schema della dieta per diabete di tipo 2 che il dottor Mosley suggerisce nel suo libro per alimentarsi per 800 calorie giornaliere, ma attenzione.
Diete così drastiche vanno seguite e concordate assolutamente con il medico, perché gli effetti avversi potrebbero essere numerosi, e il diabete è una patologia.

In particolare, secondo il libro la dieta va seguita sotto stretto controllo medico se si assume metformina o altri farmaci per la glicemia, se si assumono farmaci per la pressione, se si soffre di retinopatia, se si hanno disturbi del comportamento alimentare, se si è in gravidanza o in allattamento, se ci sono febbre o altre condizioni cliniche debilitanti, se si assumono psicofarmaci, anticoagulanti, e ovviamente insulina, se si è sottopeso.

Personalmente ritengo che in ogni caso per seguire una dieta simile occorre parlarne con il medico.

L’idea alla base del protocollo del dottor Taylor, su cui si basa il libro di Mosley, è quella di causare un forte e repentino dimagrimento, che riporterebbe la glicemia nella norma perché ridurrebbe il grasso viscerale che impedisce agli organi come fegato e pancreas di funzionare correttamente.

Merito di Mosley è stato quello di “tradurre” la dieta, inizialmente liquida, con dei pasti solidi, seguendo le indicazioni del dottor Taylor.

Per i medici, dieta per diabete di tipo 2 secondo il dr Taylor:

Il protocollo originario del dottor Taylor prevede per la prima settimana 3 pasti Optifast della Nestlé per colazione, pranzo e cena, più 240 grammi di vegetali fibrosi a scelta del paziente. Due litri di acqua al giorno, ma anche bevande a zero calorie, sono incoraggiati.

Dalla seconda settimana si reintroducono i pasti solidi con uno liquido ogni tre giorni al posto di uno solido, per un totale giornaliero di 800 calorie massimo, con una ripartizione dei macronutrienti di circa 60 grammi di carboidrati, 60 di proteine, 15 grammi di grassi + 240/300 grammi di verdure fibrose e non amidacee (fonte).

Si possono trovare dei protocolli di dieta ipocalorica per diabetici da 850/1000 calorie in questo prospetto.
Un protocollo da 1000 calorie qui, e da 1200 calorie, 1000 calorie e 800 calorie qui.

(SEGUE A PAGINA DUE)