La dieta per il diabete secondo i dietologi

La dieta per il diabete non è una dieta dimagrante, ma uno stile alimentare per tutti. Spesso quando parlo di come mangio mi sento chiedere sempre la solita domanda: “Ma perché mangi così? Sei diabetica?” e mi stupisco di come mangiare in modo attento e consapevole significhi per la maggior parte delle persone privarsi di qualcosa o mangiare da malato. Eppure, io mangio come dovrebbero fare tutti, e se tutti mangiassimo così, non come dico io, ma come spiegano la maggior parte dei dietologi, saremmo tutti più in salute. Perché mi dicono che mangio come un diabetico? Semplice, perché non mangio molti dolci e prodotti raffinati, cerco di stare attenta al carico glicemico dei miei pasti, mangio moltissima verdura e la frutta lontano dai pasti. Mangio il giusto e svolgo attività fisica.

Un diabetico, che sia di tipo 1 o di tipo 2, come sapete deve assolutamente evitare il picco glicemico e anche insulinico, e per limitare i sintomi deve mangiare senza zucchero. La cosa migliore sarebbe proprio limitare al massimo lo zucchero, cioè bevendo alcune cose amare, e facendosi cucinare dolci e biscotti con edulcoranti alternativi a basso indice glicemico: adesso vanno per la maggiore il fruttosio, lo sciroppo d’agave, il malto d’orzo, l’isomalto, l’eritrolo. Ma non è detto che queste sostanze NON facciano male. Ecco perché anche nella preparazione di pietanze dolci, si deve ricorrere all’uso di frutta (il vero fruttosio naturale) o di succo di mela senza zucchero per aiutare a dolcificare.
Perciò una torta di mele con farina integrale è un ottimo dolce per un diabetico, se mettiamo pochissimo fruttosio e utilizziamo mele dolci.
E per i carboidrati? Basterebbe evitare ogni cibo raffinato, bianco (o spesso bianco), a cominciare da riso e pane bianco. Evitare di cuocere a lungo la pasta, e  addirittura  provare a cucinarla la sera prima. Alternare la pasta a pranzo con cereali e verdure come farro, avena e orzo o segale, quinoa, ecc. o riso integrale. Mangiare spesso legumi anche abbinandoli alla pasta, di modo da poter diminuire quest’ultima: pasta (spezzata o all’uovo) fino a 50 grammi con ottanta grammi di legumi secchi e lessati è un piatto molto soddisfacente, che con verdura cruda per antipasto è perfetto per chi soffre di diabete.
Si mangiano carboidrati integrali abbinati sempre con verdure, legumi o una risorsa proteica.
Insomma, sono regole semplici ma che possono cambiare la vita sia di chi soffre di diabete ma non si sa regolare (ho dei diabetici in famiglia che fanno errori grossolani nella loro alimentazione) che di chi vuole approcciarsi a un’alimentazione corretta.
Insomma, la dieta del diabete non è una dieta da malato. 
Per saperne di più, come sempre do la parola a qualche dietologo, ricordandovi che chi soffre di diabete non deve affidarsi al nutrizionista, ma al dietologo o al limite al dietista.
Il diabete: piano alimentare secondo il ministero della Salute. 
La dieta per diabete secondo l’Istituto Veronesi

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