La dieta per il metabolismo lento: perdi 6 kg al mese

Ho già parlato della diabetologa Diane Kress, che ha scritto un libro indirizzato a chi soffre di metabolismo lento, che lei chiama “metabolismo di serie B”.

Nel libro c’è una lunga premessa sulle caratteristiche di questo metabolismo lento, o di serie B.

Dalla fame nervosa alla voglia di dolci alla tendenza a ingrassare, fino alla difficoltà a digerire i cibi ricchi di carboidrati e ai rischi di salute, tra cui insulino-resistenza o iperglicemia, sovrappeso, tiroide lenta, problemi ormonali, sensazione di freddo e debolezza, colesterolo alto, tendenza alla depressione, facilità allo stress e all’ansia, insonnia e via dicendo.

Ovviamente, chi ha un metabolismo lento non deve soffrire per forza del pacchetto completo.

Ma se si hanno grosse difficoltà a dimagrire e al tempo stesso si ingrassa per nulla, se si tende ad avere pancia grossa o gambe grosse, se si hanno fame nervosa, desiderio di dolci e problemi a gestire l’alimentazione, con ogni probabilità è questo il nostro quadro metabolico.

Come uscire dal metabolismo lento? Come dimagrire? Cosa funziona e cosa no?

La Kress non ha dubbi.
Propone un piano alimentare di 3 fasi.

  • Prima per un dimagrimento veloce.
  • Seconda per perdere gli ultimi chili.
  • Infine terza fase è la dieta da seguire per tutta la vita.In questo articolo vedremo come seguire le sue raccomandazioni senza fare un programma dietetico drastico e che ci costringe a pesare ogni cibo.Cosa molto facile.

Le prime due fasi della dieta del metabolismo lento sono infatti uguali per tutti.
Si possono fare dai 5 ai 6 pasti al giorno, semplicemente attenendosi alla lista dei cibi permessi.
E a una regola speciale per capire quanti carboidrati mangiare.

DIETA PER IL METABOLISMO LENTO: FASE 1

Nella prima fase della dieta, questa regola si chiama 5 x 5.

In pratica, per 5 pasti su 6 (il sesto è il cosiddetto spuntino facoltativo), bisogna assumere al massimo 5 grammi di carboidrati netti a pasto.
I carboidrati netti sono i carboidrati totali a cui sottraiamo le fibre in grammi.

Se un alimento ci fornisce per 100 grammi circa 7 grammi di carboidrati di cui tre di fibre, vuol dire che i carboidrati netti sono 4.
Vediamo in dettaglio alla pagina seguente.
(SEGUE A PAGINA DUE)

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