La dieta per l’acne: cosa mangiare per sfiammare il viso?

L’acne, quando si verifica nelle persone adulte, è spesso connessa con problemi ormonali, stress e cattiva alimentazione.
Questa condizione infatti non avviene solo tra gli adolescenti, ma può colpire la pelle delle persone dai 20 ai 30, 40 anni, sebbene per ragioni diverse. Il dottore britannico Douglas Grose non ha dubbio che la dieta c’entri con la manifestazione dell’acne: mangiare cibi ad alto indice glicemico peggiora la pelle, portandola a sviluppare foruncoli, impurità ed eccesso di sebo. La pelle infatti è uno dei nostri organi emuntori, ovvero serve a depurare l’organismo dalle sostanze di scarto, e a sua volta agisce da barriera naturale contro le aggressioni esterne.

DIETA PER L’ACNE: GLI ALIMENTI DA EVITARE
In una pelle tendenzialmente acneica, le sostanze da limitare sono i cibi che contengono carboidrati e i latticini: una dieta simile alla dieta paleolitica o evolutiva potrebbe essere un toccasana per le persone che soffrono di acne, perché a essere imputato al peggioramento della grana della pelle sarebbe un eccesso dell’ormone della crescita, che provoca anche un innalzamento dell’insulina. Anche il cioccolato deve essere consumato con moderazione.
Da prediligere invece pesce, semi di lino, frutti rossi e agrumi, alimenti che contengono probiotici, tè verde e bianco, crostacei, verdure in foglia verde.

DIETA PER L’ACNE: DUE CONSIGLI
Un protocollo alimentare da seguire in caso di pelle acneica può essere quello della dottoressa Whu, che potete consultare in questo link. Un rimedio fai da te, sempre dietetico, può essere invece quest’acqua aromatizzata e mineralizzante, da bere durante il giorno.

Chiudi il menu