La dieta Placebo è una dieta che fa leva sui cambiamenti dello stile di vita, partendo dall’alimentazione, per dimagrire, ascoltando il proprio corpo e le sue esigenze e riprogrammando la propria mente (da qui il nome).

Ideata dalla dottoressa Janet Thomson, medico nutrizionista e personal trainer con 25 anni di esperienza, la dieta Placebo si basa su piccoli cambiamenti da fare ogni giorno per arrivare a costruirsi da sé la propria dieta ideale.

Oltre a un piano di riferimento con un numero di porzioni massimo e minimo (minimo per la fase dimagrante, massimo per quella di mantenimento) per categorie di cibi, suddivise per colori, la dieta Placebo consiste in alcune regole.

Queste regole permettono di abbandonare le diete drastiche e rigide e allinearsi alle esigenze del proprio corpo.
Vediamo ora la dieta Placebo nel dettaglio.

DIETA PLACEBO: LE REGOLE PER IMPARARE AD ASCOLTARE IL PROPRIO CORPO

• Se il cibo che mangi non ti ispira, evita di mangiarlo per forza.
  Uno dei problemi delle diete dimagranti è che le persone si sforzano di farsi piacere dei cibi che non amano affatto, e in alcuni casi persino li disgustano. Tutti sappiamo che i broccoli sono un alimento salutare, ma non sta scritto da nessuna parte che devo mangiarli per forza o non sto facendo una dieta sana.
  Continuare a parlare di cibi sì o no spegne quella vocina nel nostro cervello che ci dice cosa ci piace o meno, mettendoci in confusione e facendoci sentire frustrati. Ma più siamo frustrati, meno continueremo la dieta.
• Mangia solo se hai fame: evita di mangiare distrattamente, per noia, per premiarti di qualcosa. Quando lo stomaco brontola, be’, quella è fame.
• Dieta sana non significa rinunciare ai cibi che ami. Con la dieta Placebo ogni alimento è ammesso, a cambiare sono le quantità e la frequenza.
• Al mattino, prima di alzarti dal letto, immagina per un minuto di fare cose che influenzeranno positivamente il tuo dimagrimento e benessere.
• Impara a usare la tecnica del tapping per liberarti dai cibi che non sai controllare a livello di quantità.
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  Vediamo ora alimenti e menu.
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