Si chiama dieta svedese o dieta scandinava e secondo quanto si legge in rete permetterebbe di perdere fino a 5 kg a settimana. In realtà, la dieta svedese è una dieta low carb high fat, dunque una dieta chetogenica simile alla dieta Plank, il cui dimagrimento dipende da una serie di fattori:
– se non abbiamo mai fatto una dieta low carb, la perdita di peso sarà maggiore (anche fino a 3-4 chili a settimana), ma molto di quel peso è acqua
– se abbiamo già fatto una dieta low carb o facciamo spesso diete proteiche, la perdita di peso sarà minore, da 1 kg o 2 a settimana.
In generale, con la dieta svedese ci si può aspettare un dimagrimento rapido, di 2 kg a settimana e circa 5 kg dopo due settimane: ma attenzione. Più che di dimagrimento, si tratta di perdita di peso, questo vuol dire che passate le due settimane, la ripresa della normale alimentazione può restituirci anche la metà del peso perso.
Possiamo evitare di riprenderlo tutto, facendo due settimane di transizione, in cui aggiungiamo due frutti al giorno (circa 250-300 gr di frutta) allo schema settimanale della dieta svedese, riducendo al tempo stesso i condimenti a due cucchiai di olio al giorno. In questo modo riprendiamo ad assumere carboidrati poco per volta riducendo i grassi. Se invece volete perdere peso rapidamente in vista di un momento importante, la dieta svedese può fare al caso vostro esattamente come ogni dieta lampo. Ecco lo schema per perdere 2 kg a settimana e le regole della dieta svedese.
DIETA SVEDESE: DIMAGRISCI FINO A 4/5 CHILI IN DUE SETTIMANE
Le regole: secondo Victoria Aase, una delle menti dietro la dieta svedese o scandinava, il successo della dieta dipende da quanti pochi carboidrati si assumono, ovviamente. Per questo sono banditi pane, pasta, riso, succhi di frutta, zucchero in tutte le forme a parte stevia e dolcificante a zero calorie, legumi e prodotti dei legumi a parte tofu e tempeh (ma in questo caso accertarsi che il quantitativo di carboidrati sia molto basso, varia da produttore a produttore), patate e tuberi, i principali tipi di frutta, i cereali.
E’ esclusa la birra e in generale l’alcol a parte un bicchiere di vino solo rosso una volta ogni tanto, ma a fine e non a inizio pasto. I vantaggi della dieta svedese sono che non si contano le calorie e le porzioni si possono fare a occhio: gli alimenti liberi sono caffè, tè e tisane, cacao, proteine animali di tutti i tipi compresi i saluti, formaggi stagionati (evitate i latticini), verdure, preferibilmente a foglia verde, seitan. L’unica frutta consentita è l’avocado.
La dieta si può adattare a un regime vegetariano, ma non vegano, almeno in questo schema.
Basta sostituire carne e pesce con tofu, tempeh o seitan in porzioni da 100 a 200 gr (ma no a crocchette, hamburger, preparati vegani di alcun tipo).
Si può bere caffè o tè a colazione.
Ora vediamo una settimana tipo in anteprima per voi, presa dal sito ufficiale (SEGUE A PAGINA DUE)
