Contrordine signore e signori: pare che sia la pigrizia, e non il nostro metabolismo, a farci ingrassare dopo gli anta. A che età rallenta il metabolismo? Dopo i trenta, e via via rallenta con il tempo: ma di poco, secondo un articolo appena apparso sul britannico The Indipendent. Il quale spiega che il metabolismo non si abbassa di chissà quante calorie, ma che il problema sta nell’inattività: con il passare del tempo siamo meno attivi, e questo ovviamente si ripercuote sul nostro dispendio energetico. Il giornale non cita alcuno studio a sostegno di questa idea, mentre sono molti gli studi che sottolineano come con il passare dell’età si ingrassi per una serie di fattori:
– riduzione progressiva della massa magra: in quest’ultimo caso si potrebbe anche pensare che la progressiva riduzione della massa muscolare sia dipendente dalla riduzione del livello complessivo di attività (studio).
– riduzione della massa magra nelle gambe. Spesso collegata a metabolismo basso e incremento dei problemi cardiovascolari (studio)
– riduzione della massa scheletrica.
– maggiore resistenza all’insulina.
E’ vero però che potremmo contrastare gli effetti del tempo sul nostro metabolismo in due mosse:
– muovendoci di più e promuovendo quelle attività che ci aiutano a sostenere e a far crescere la massa muscolare.
– riducendo i carboidrati, in particolar modo gli zuccheri semplici, con un adeguato apporto proteico.