1) LA DIETA IPOCALORICA: per dimagrire è necessario consumare di più di quel che si mangia. La cosa ideale sarebbe sempre evitare di farlo solo con l’alimentazione, cioè mangiando meno. Una dieta ipocalorica infatti può farci dimagrire, ma se protratta a lungo tempo rischia di rallentare il metabolismo in modo graduale: il corpo si abitua a farsi bastare quello che gli diamo. Come risolvere questo problema?
a) VARIANDO LA QUOTA CALORICA: a volte possiamo ridurre di più, alle altre possiamo mangiare di più. Se per esempio facciamo una settimana di dieta ipocalorica, facciamo una pausa di due o tre giorni in cui invece mangiamo a sazietà. Se veniamo da mesi di dieta ipocalorica, facciamo una pausa di qualche settimana o full break diet.
Attenzione: questo non vuol dire ottenere un effetto yo yo, ma ciclizzare la dieta.
b) EVITANDO DI TAGLIARE TROPPE CALORIE: anche quando vogliamo avere risultati rapidi, non dobbiamo mai scendere al di sotto del nostro fabbisogno calorico basale. In generale è meglio non andare al di sotto delle 1200 calorie, soprattutto se facciamo oltre un giorno di dieta.
Vediamo il secondo errore a pagina tre. (SEGUIMI A PAGINA TRE)