Le proteine fanno male ai reni? Un nuovo studio lo smentisce

Una cosa che ho studiato anche nei libri di nutrizione, quando dovevo diplomarmi, era questa connessione tra le proteine e la salute renale. Le proteine fanno male ai reni, si leggeva.
La mia insegnante per esempio diceva che se superi gli 1.5 grammi di proteine per peso corporeo rischi danni ai reni.

Già da tempo tuttavia la connessione tra proteine assunte nella dieta e salute renale era andata vacillando, anche per via degli studi che sì, mostravano un peggioramento della salute renale nelle persone che seguivano una dieta più proteica, ma si trattava di persone affette da nefropatia.

In generale si tratta di studi condotti negli anni Ottanta, tanto che gli scienziati esprimevano cautela nelle conclusioni.

Questo perché all’atto pratico le evidenze mostravano una storia già diversa: e cioè che mangiare proteine migliorava, e non peggiorava, l’attività renale.

Ora, un nuovo studio torna sull’argomento. A condurlo la dottoressa Michaela Devries-Aboud che ha mandato avanti una metanalisi di tutti gli studi che correlavano proteine a problemi renali dal 1975 al 2016, per un totale di 28 studi analizzati.
Negli studi si sono fatti esperimenti con diete a basso o a maggiore contenuto di proteine e si è poi analizzata la funzionalità renale dei partecipanti. In tutto 1300, compresi soggetti diabetici o obesi.

LE PROTEINE FANNO MALE AI RENI?
Ecco i risultati. 

In questi studi, una dieta a maggiore quota di proteine era settata attorno al grammo e mezzo di proteine per chilo di peso corporeo. Il che in genere significava circa 100 grammi di proteine al giorno in media a persona. Le persone che hanno seguito per circa tre settimane questo tipo di dieta, tuttavia, non hanno mostrato alcun peggioramento della funzionalità renale.
C’è un piccolo “ma”: occhio che 1.5 grammi di proteine per chilo di peso corporeo non corrispondono a una dieta “iperproteica” ma al 20% delle calorie giornaliere. E’ tuttavia il doppio del minimo di proteine raccomandato secondo le attuali linee guida dell’Oms, che si attesta su 0.8 grammi per chilo di peso corporeo.
Attenzione che però si parla di quota minima e sufficiente per non incorrere in carenze proteiche, non di quota ottimale.

Dunque se siete spaventati all’idea di mangiare un alimento proteico per pasto, come invece consiglio, perché siete dell’idea che le proteine fanno male, ebbene, tranquillizzatevi.

Quella delle proteine che danneggiano i reni sembra essere una bufala. Tuttavia non parliamo di un eccesso di proteine come nelle diete iperproteiche, dove si può arrivare anche a 3 grammi di proteine per chilo di peso corporeo, quanto di un aumento delle proteine del 5% circa rispetto alla dieta mediterranea.

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