Un composto vegetale potrebbe essere il segreto di un nuovo farmaco per combattere l’obesità: dopo una serie di studi promettenti, gli scienziati tedeschi della Helmholtz Zentrum München avrebbero isolato un principio attivo dell’erba cinese Thunder God Vine, il celastrolo, derivato del celastro. 

Questo principio attivo, presente nella varietà di celastro detta Thunder God Vine, in passato utilizzato con successo per trattare l’artrite reumatoide e attualmente studiato per una terapia anti-cancro, sarebbe infatti in grado di agire sulla leptina, l’ormone della sazietà. I topi obesi che hanno assunto il celastrolo (celastrol in inglese), infatti, sarebbero riusciti a perdere peso semplicemente mangiando di meno, secondo degli studi che sono iniziati dal 2015, come questo.

Il principio attivo, dunque il celastrolo, un potente antiossidante, infatti migliorerebbe la sensibilità alla leptina, un ormone che negli obesi non funziona in modo efficace, non permettendo quindi di sentire i segnali di sazietà quando si mangia, e rendendo così molto difficile per chi è in sovrappeso riuscirsi a moderare con il cibo: il fenomeno è noto come leptino-resistenza.

Anche i ricercatori tedeschi, come i loro predecessori, hanno testato il celastrolo dall’estratto della radice di Thunder God Vine sui dei topolini obesi, che hanno mangiato naturalmente (cioè senza un regime dietetico imposto) molto meno, finendo per perdere il 10% del loro peso in una settimana. Sebbene i risultati siano entusiasmanti, i ricercatori spiegano che occorrono nuovi studi sulle persone prima di creare un farmaco basato sul celastrolo che possa essere sicuro per tutti.

La Thunder God Vine è una varieta di Celastro che cresce nel sud della Cina, in Corea e in Giappone: l’estratto secco della vite miracolosa si può comprare anche in Italia, ma è di difficile reperibilità. In commercio esiste infatti prodotto dalla ThunderGodRoot.