La nuova rivoluzione del 2016 di cui tutti gli Stati Uniti parlano è il nuovo libro del dottor Ludwig, endocrinologo, che smonta la teoria del conteggio calorico per dimagrire e, grazie a uno studio pilota, rivela come si può perdere peso mangiando a volontà, senza contare le calorie e senza fare caso alle porzioni, ma solo ai cibi giusti. Come? Grazie a una dieta tendenzialmente chetogenica, ma che a differenza delle normali diete chetogeniche prevede i carboidrati dopo due settimane di fase urto! Una dieta ormonale, visto che l’effetto sarebbe quello di riequilibrare gli ormoni per perdere peso. 
E’ la dieta ormonale che Ludwig affronta nel suo libro, Always hungry? (traduz. Sempre affamato?): in pratica una non dieta, perché, come spiega il medico, le diete dimagranti non fanno dimagrire, fanno ingrassare. Non è possibile infatti tenere a stecchetto il nostro corpo per spingerlo al dimagrimento: è un po’ come pensare di combattere la febbre alta non occupandosi dell’infezione che l’ha scatenata ma girando nudi per casa per abbassare la temperatura corporea. Un mezzuccio che non cura la febbre, così come affamare il corpo con una dieta ipocalorica non ci permette di dimagrire. Anzi. Secondo il dottor Ludwig è il modo migliore per ingrassare.
Non è  mangiare troppo a farci ingrassare, secondo lui, ma metterci nelle condizioni di ingrassare a farci mangiare troppo. E le diete restrittive farebbero appunto questo. Ci metterebbero nelle condizioni di ingrassare. (segue a pagina due)