Micoterapia per dimagrire: 3 funghi medicinali da provare

Possiamo sfruttare la micoterapia per dimagrire? E come?

Quali sono le virtù dei funghi medicinali che si possono sfruttare per perdere peso, in quali occasioni sono consigliate, quali sono gli effetti collaterali?

Ve ne parlo in questo articolo.

MICOTERAPIA PER DIMAGRIRE.
I TRE FUNGHI MEDICINALI DA PROVARE

Innanzitutto, come ho anche spiegato in questo articolo sul Ganoderma, gli studi scientifici sulla micoterapia sono ancora pochi, e in genere negli ultimi tempi si sono focalizzati perlopiù sulle proprietà antinfiammatorie e antiossidanti dei funghi medicinali.

Sul dimagrimento in sé c’è molto marketing, dunque bisogna informarsi bene prima di acquistare un prodotto a base di funghi medicinali.

E soprattutto conta la qualità e serietà del produttore, perché l’origine e la coltivazione dei funghi medicinali fa la differenza.

Inoltre, c’è sempre un sospetto che i funghi disidratati possano contenere metalli pesanti, e in particolare sono controindicati in chi ha problemi epatici (fonte).

La dose deve essere dunque minima, e sotto forma di integratore in estratto secco.

E non invece per frullati dimagranti, tisane, tè o altri prodotti in commercio con estratti misti che possono portare a un incauto sovvradosaggio.

Detto questo, io considero la micoterapia molto interessante.

Ecco secondo me i tre funghi medicinali da provare se stiamo facendo una dieta e vogliamo aumentare i risultati, in particolar modo se soffriamo di alcuni problemi intestinali, ormonali o di salute.

    1. Reishi.

      Favorisce la perdita di peso in quelle diete ad alto contenuto di grassi ed è particolarmente indicato nelle persone che hanno problemi di insulina.
      Funziona come rinvigorente, per ristabilire i ritmi circadiani e avere un sonno ristoratore. Energizzante e immunostimolante grazie alla combinazione di triterpeni e betaglucani.

      Il prodotto che suggerisco è questo: REISHI Vegavero.

    2. Turkey Tail o Trametes versicolor.

      Questo fungo è indicato per chi ha problemi di  disordini intestinali, ormonali, metabolismo basso e scarsa energia, difese immunitarie basse, con accumulo di peso dovuto a questi fattori. Un medico lo considera efficace anche nel trattamento della SIBO, ovvero in caso di disbiosi intestinale e candida (fonte).
      Il prodotto che suggerisco è questo: Host Defense Turkey Tail. 

    3. Maitake o Grifola Frondosa.

      Si tratta di un fungo che migliora il metabolismo dei grassi, la sindrome metabolica in particolare per il colesterolo e la pressione alti, riduce il grasso corporeo in accumulo grazie a una glicoproteina nota come Sx-Fraction, in particolar modo nelle donne.
      Adatto anche a chi soffre di costipazione.
      Migliora anche la sensibilità insulinica (fonte).
      Il prodotto che suggerisco è questo.
      Maitake 650mg – Fungo puro (Grifola frondosa).

      Tutti questi funghi hanno un’azione adattogena.
      Questo significa che non funzionano dal giorno dopo, ma si ottengono risultati dopo qualche giorno e a partire da una settimana circa.
      Prima di usare uno di questi integratori, parlatene con il vostro medico, e in caso di qualsiasi reazione avversa, come mal di testa, palpitazioni o difficoltà a digerire, sospendete il trattamento.