Non riesco a stare a dieta: cosa posso fare?

Non riesco a stare a dieta, non riesco a seguire una dieta, non riesco a dimagrire eccetera. Sento dire queste cose molto di frequente da quando ho creato Dcomedieta. E vorrei dare una mano a tutte le persone che si ritrovano in questa situazione.

Dunque se siete tra quelli che non riescono a seguire una dieta senza sgarrare o non riescono in generale a fare una dieta per più di una settimana senza mollare, vediamo senza giri di parole le possibili soluzioni per dimagrire ugualmente.

Sia chiaro: rispetto a fare una dieta, dimagrire senza dieta è possibile ma non dà gli stessi risultati in termini di perdita di peso. E’ un percorso più lungo, tuttavia vale la pena tentare questo percorso piuttosto che ricadere negli errori che in passato ci hanno fatto mollare la dieta.

Mi spiego: se hai fallito finora con le diete perché tendi a sgarrare o a stufarti di un particolare regime, non ha alcun senso continuare a cercare la dieta che magicamente risolverà il tuo problema. E’ molto probabile che se non cambi approccio, continuerai a sbagliare e ad allontanarti dalla soluzione.

Ci sono due aspetti per cui le persone non riescono a stare a dieta.
Il primo, quello più importante, è l’aspetto psicologico.

PERCHE’ NON RIESCO A STARE A DIETA
L’ASPETTO PSICOLOGICO

Come ti ho detto questo è l’aspetto più importante.

La prima cosa che distingue chi riesce a dimagrire e a mantenere il peso perso negli anni da chi non riesce a stare a dieta o non riesce dopo la dieta a mantenere i risultati,  si chiama tecnicamente “Locus of Control”.

Questo Locus of Control può riguardare: alcuni aspetti della nostra vita, tutta la nostra vita in vari ambiti, solo un aspetto della nostra vita.

In sostanza: a livello dietetico, chi ha un Locus of Control “esterno” vede la dieta come un’imposizione, una specie di tortura che non rappresenta una scelta, fatta con la consapevolezza di volere cambiare per sempre il corso della propria vita.
Stessa cosa per l’esercizio fisico.

Queste persone in potenza potrebbero dimagrire con qualsiasi dieta, ma non ci riescono perché, anche se non se ne rendono conto, non si impegnano.

Non si impegnano perché in cuor loro non vogliono farlo.

Sono le persone che in genere dicono: ho una famiglia, non ho tempo, non mangio queste cose, non mi piacciono le verdure, mi scoccia allenarmi in palestra, mi scoccia allenarmi a casa, vorrei una soluzione immediata.

Non è assolutamente un’accusa.

Ma prima ti rendi conto che la dieta la fai per te, perché vuoi farla, e ti fai piacere la dieta come un abito nuovo così come ti impegni a fare attività fisica e prima dimagrisci. Esistono migliaia di diete.

Solo su Dcomedieta ho pubblicato: la dieta per chi mangia fuori, la dieta per chi non vuole pesarsi gli alimenti, la dieta per chi deve cucinare in famiglia, la dieta per chi non mangia le verdure. Eccetera eccetera. Ci sta pure la dieta del cioccolato.

Considerate che anche le persone con un metabolismo veloce che vengono considerate “fortunate” si regolano a tavola.
Non lo fanno di proposito, non se ne rendono neanche conto. Sono le persone che non si lanciano sui buffet e che non aprono il frigorifero di frequente. A volte mangiano qualsiasi cosa a sazietà, altre volte si dimenticano di mangiare.
Il metabolismo cambia per tutti, si autoregola.

Cambiare stile di vita soprattutto non vuol dire queste cose:

  • Che non potrai più mangiare la pizza, i dolci, andare in vacanza e goderti i piatti del luogo, mangiare durante le feste.

  • Una perdita di tempo maggiore di quella che impieghi per cucinare e vivere in generale la tua vita.

    Semmai, un’organizzazione diversa e una maggiore attenzione alla qualità dei cibi che metti nel piatto oltre che alle calorie. Ma se ti lavi i denti non è perché te lo dice il dottore, ti viene automatico. Non ti pesa. Al tempo stesso, queste cose diventeranno automatiche.

  • Che devi perdere ore al giorno ad allenarti.

    Ci sono allenamenti molto efficaci che possono rubarti al massimo mezzora del tuo tempo.

  • Il sacrificio è troppo grande se hai figli, lavoro, una vita impegnata.
    Vale il discorso del punto due e tre. Ci sono mamme di due o tre o persino sei figli che hanno raggiunto il loro peso forma.
  • Che ci sono patologie particolari che ti impediscono di dimagrire.

    Nove virgola nove volte su dieci non ci sono patologie che ti possono impedire di dimagrire. Semmai i risultati saranno più lenti. Ci sono persone che sono dimagrite pur non riuscendo a muoversi dal letto, come questa signora, donne che sono dimagrite a 60 anni e più, ci sono persone che dimagriscono pur non avendo più una tiroide. Chiaro: con i problemi di salute è difficile. Più difficile. Però altri come te ci sono riusciti e tu hai tutte le risorse in te per fare altrettanto.
    Ma se continuerai a dirti e a ripeterti queste cose, significa che non hai trovato in te la giusta consapevolezza per cambiare.

  • Al tempo stesso, se vai alla ricerca di pillole o altra roba che da un giorno all’altro ti trasformino senza fare niente, chiediti una sola cosa: perché le persone ricche e famose non le usano, ma fanno dieta e attività fisica?
  • Esistono senza dubbio trattamenti estetici e chirurgici.

    Ma uno, non sono una passeggiata, due, non risolvono il problema, perché il peso poi torna se lo stile di vita è sbagliato.

  • Nell’articolo che ho scritto sul Locus of Control ho fatto l’esempio di Sara a pagina uno. Sara esiste. Sei d’accordo con lei o pensi che quelle che lei vedeva come ostacoli sono delle giustificazioni a non cambiare? Lo so, ti possono sembrare parole dure. Però mi sono dilungata tanto su questo aspetto perché se hai intenzione di dimagrire devi lavorare su di te prima di iniziare una dieta (SEGUE A PAGINA DUE).

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