Sappiamo che è difficile non riprendere peso dopo una dieta dimagrante, per molte ragioni, prima fra tutte il fatto che le persone dopo la dieta, contente dei risultati, tornano però poco per volta a mangiare come quando pesavano di più.

Come non riprendere peso e perché è tanto difficile riuscirci?

Considerando il rallentamento metabolico che qualsiasi, e sottolineo qualsiasi, dieta comporta, il rischio non è solo di riprendere il peso perso, ma anche di riprenderlo con gli interessi.

E quasi il 90% delle persone che si mette a dieta corre questo rischio, se pensate che dopo due anni tende a riprendere tutto il peso perso e anche di più.

Uno studio appena pubblicato conferma quanto vi sto dicendo.

Analizzati quasi 50 mila soggetti che hanno fatto una dieta tra il 1990 e il 2016, si è visto che in media le persone riprendevano il peso perso, con un’aggiunta di 2,8 chili in più di differenza, indipendentemente dalla dieta e dall’esercizio svolti.

Chiaramente è una media: questo vuol dire che su 50 mila soggetti ci sarà chi ha ripreso tutto il peso perso, chi non l’ha ripreso tutto o per niente, chi ha ripreso peso con un aumento aggiuntivo di 10 o 15 chili.

Perciò è importante valutare prima di mettersi a dieta se saremo o no capaci di seguire il mantenimento e cambiare il nostro stile di vita. Un processo che deve poi essere interiorizzato, nel senso che chi sta in mantenimento non deve sentirsi sacrificato o a dieta dimagrante perenne. Quest’ultima cosa è molto difficile per parecchie persone, che avvertono il “peso” della dieta di mantenimento come una specie di obbligo imposto.

Oggi quindi di parlerò di come non riprendere peso, condividendo con voi i consigli di una nutrizionista che, alla base degli studi scientifici, spiega cosa fare per evitare di ingrassare di nuovo (SEGUE A PAGINA DUE)