Perché non dimagrisco nonostante lo sport

dietaginnadonnaUn articolo che ha avuto moltissimo successo nel mio blog è stato questo: la storia di una ragazza, tra l’altro editor di una testata di fitness e diete, che pur essendo a dieta estrema e facendo moltissima attività fisica non soltanto non perdeva peso, ma tendeva ad accumularlo. Vi chiederete come sia possibile: è invece più frequente di quanto non si dica. Io stessa ho sperimentato cambiamenti del mio peso corporeo anche di due chili (praticamente tutti in una volta) per ragioni di sovrallenamento, mentre qui ti spiego perché puoi non dimagrire se ad esempio hai scelto il regime dietetico che non fa per te: troppo restrittivo o addirittura sbagliato, stressante per il tuo metabolismoe basato su una farlocchissima pseudoscienza!
Qui invece vediamo perché non dimagrisci nonostante ti amazzi di attività fisica, sia cardio che di tonificazione e anaerobica.
PERCHE’ NON DIMAGRISCO NONOSTANTE LO SPORT
1) Sappiamo tutti che uno stile di vita attivo ci permette di avere un metabolismo più alto:
mangiamo e perdiamo peso con una vita attiva perché bruciamo quello che mangiamo. Quando vogliamo perdere peso, fare attività fisica è importantissimo. Tuttavia questa strada, che possiamo chiamare la strada giusta per stare in forma sempre, non è priva di ostacoli e non sempre è così diritta come il senso comune indicherebbe. Fai tanto sport e dimagrisci. Non è così semplice! A ogni attività motoria corrisponde una variazione di peso nel nostro corpo: i muscoli infatti hanno bisogno di acqua e glicogeno, ma anche di tempo e di intervalli di inattività per “costruirsi” e darci un corpo snello. Per questo motivo, può non essere una buona idea allenarsi tutti i giorni e, sempre per questo motivo, quando iniziamo a fare una buona attività fisica e non siamo proprio obesi, possono volerci settimane o addirittura mesi perché il corpo si abitui e si diriga a buttar via quello che non gli serve: ovvero tenere i muscoli ed eliminare il grasso in eccesso.
2) Un corpo magro è un corpo con poco grasso, indipendentemente da quello che dice la bilancia: se fai attività fisica e vedi un aumento sulla bilancia di uno o due chili, considera che è normale. Se vuoi che la bilancia non si sposti mai di un millimetro, sarà difficile riuscire a mettere su massa magra, almeno sul primo termine.
3) Evita il sovraffaticamento: fai attività fisica un giorno sì e uno no se per esempio senti i muscoli troppo contratti, senti dolori muscolari, ti senti troppo rigido nei movimenti, fai attività che richiedono grosso sforzo perché intense e ti senti stressato. Sono tutti sintomi del fatto che probabilmente devi rivedere il tuo allenamento. Uno degli effetti di chi fa troppa attività fisica a danno del suo corpo è di sviluppare una condizione simile all’ipotiroidismo, per via di un affaticamento che porta a una stanchezza debilitante e a un rallentamento del metabolismo. Il corpo, di fronte a qualsiasi tipo di forte stress, reagisce difendendosi e facendosi bastare quel che ha. Questo è vero sia per una dieta troppo rigida (mangiamo poco e il metabolismo rallenta), che per un allenamento troppo intenso. In questo caso, l’aumento del cortisolo e un abbassamento delle difese immunitarie sono degli effetti collaterali tipici del sovrallenamento.
Come evitare tutto questo, favorendo il dimagrimento con l’attività fisica?
Se il nostro sforzo durante l’attività fisica è intenso, non dobbiamo allenarci più di tre volte a settimana. Cura il sonno e il riposo con maggiore attenzione se vuoi un corpo allenato. Cerca di alternare esercizi ad alta intensità o allenamenti più “vivaci” ad attività meno intense e più leggere, per esempio yoga o pilates. Cerca di mangiare il più possibile bilanciato.
Purtroppo queste cose richiedono tempo, un po’ di pazienza e tanta intelligenza per capire dove stiamo sbagliando. Ma anche nello sport come nell’alimentazione la parola chiave rimane sempre la moderazione.