Perde 12 chili con la dieta della pizza

dieta della pizzaA me queste notizie fanno sempre ridere, perché siamo così ossessionati dai cibi sì o dai cibi no, da credere di dover escludere dalla nostra vita alcuni alimenti, convinti che facciano male. Le nostre supposizioni, però, non solo rischiano di rovinarci la vita, ma anche la salute, e sono spesso più forti dell’evidenza, e più forti dei dati reali. Nella realtà, infatti, se esistono molti motivi per cui la pizza sia da limitare, non esiste alcuna ragione per non mangiarla più. E se invece abbiamo voglia di un hamburger, nessuno ci vieta di mangiarne uno. Questo perché si può riuscire a fare una dieta sana indipendentemente da alcuni cibi che ci piacciono. Lo dimostra il fatto che un professore di liceo in America abbia perso 15 chili mangiando per tre mesi di fila al McDonald e che il tizio di cui vi parlerò adesso ne ha persi ben 12 con la dieta della pizza.

Il ciclista Matt McClellan (attenzione a registrare tutti la parola “ciclista”) è infatti riuscito a dimostrare che la pizza nella dieta non solo ci può stare, ma che con un piccolo occhio verso la ripartizione dei macronutrienti (ovvero di carboidrati, proteine e grassi) è possibile fare una vera e propria dieta della pizza e dimagrire. Come?

Mc Clellan si è basato sui principi della dieta dei macronutrienti Flexible Diet, anche detta la If it fits your macros che si basa su una ripartizione specifica di carboidrati, grassi e proteine per dimagrire.
Se ne vuoi sapere di più, ho parlato di questa dieta qui.
Clellan ha mangiato l’equivalente di una pizza maxi al giorno, in un regime di 2400 calorie (non poche, ma torno a dire che è un ciclista): ha mangiato una fetta di pizza ogni due ore, si è allenato, e ha scelto pizze con molte verdure, proteine magre (prosciutto cotto, ricotta, tacchino, mozzarella al posto di formaggio, tonno, gamberetti) o salmone, per perdere peso, al posto di altri insaccati, formaggi grassi, sottoli. Ha poi fatto un’ora di attività sportiva al giorno per 5 giorni a settimana.
Ha perso così 12 chili in un mese. 
Perciò quando sentirete dire che i carboidrati fanno male, bisogna limitare i cibi raffinati (la pizza era di farina bianca) e simili, ricordatevi sempre che il discorso è più complicato di così. Che la nostra dieta è un po’ la somma di altri fattori, e che la giusta ripartizione di macronutrienti, ovvero quanti carboidrati, proteine e grassi assumiamo, è altrettanto importante di fare scelte salutari.