Hai il peso bloccato e pur volendo dimagrire la bilancia non si sposta in negativo, ma ti regala persino qualcosina in più? Ho scritto credo una cinquantina di articoli sullo stallo del peso, sul temuto effetto yo-yo, sul peso bloccato per tantissime ragioni, ma in questo articolo vedrò di unire all’elenco di errori che ti causano il blocco del peso una serie di suggerimenti che possono invece aiutarti a sbloccarlo e continuare a dimagrire. Con un’importante avvertenza: i principali problemi per cui la bilancia non scende più riguardano il metabolismo. E il metabolismo si fa presto a rallentarlo, ma non si fa altrettanto presto ad aumentarlo, tornando alle condizioni di partenza. Questo perché il nostro corpo ragiona, diciamo così, in modo un po’ “antiquato”, ovvero siamo biologicamente programmati per “resistere” alle carestie, e non per “non ingrassare” nei periodi di prosperità alimentare e sedentarietà perenni. Il nostro corpo tende biologicamente a fare scorte più che a bruciarle, a farci preferire l’ozio e la pigrizia al movimento e a tutte quelle condizioni metabolicamente stressanti. Le alternative che vi darò funzionano tutte, ma richiedono tempo.
Se avete il peso bloccato, e la cosa non dura una o due settimane (non tutti iniziando una dieta perdono peso subito, considerate anche questo) le ragioni a cui tutto si riconduce sono sostanzialmente tre. Che però, stringi stringi, hanno un punto in comune: il metabolismo rallentato.
Vediamo quali sono i principali problemi di stallo del peso e come uscirne. A pagina due.