Peso forma: perché i nostri nonni non facevano diete e noi sì

healthydietHo detto i nostri nonni, ma nel titolo avrei potuto dire i nostri antenati, il succo del discorso non cambia: i nostri antenati o nonni mangiavano (quando potevano mangiare) molto più di noi, e anche molto meglio. Nessuno o quasi un tempo si metteva a dieta. La moda della dieta ha preso l’Italia come gli altri Paesi più o meno dagli anni Sessanta, ma è dalla fine dell’Ottocento che la dieta dimagrante viene fuori come fenomeno di massa. Non che prima le donne soprattutto non facessero il patto con il diavolo per avere un corpo in forma, ma spesso si trattava di bustini, digiuni e via dicendo. Diciamo che quindi questa moda è di un secolo e mezzo, ma che negli ultimi cinquant’anni circa è diventata via via un fenomeno sociale. Oggi quasi chiunque e in particolare quasi ogni donna ha provato una dieta. Poche invece le nostre nonne che ne facevano una, e ancor meno le nostre bisnonne.
Erano tutti grassi? A giudicare dalle foto no. Erano più sani, mentre a livello globale l’obesità è diventata un’epidemia solo negli ultimi trent’anni.
Perché? Ecco sei motivi per cui i nostri antenati mantenevano un peso forma e noi siamo schiavi di diete inutili nel 99% dei casi.
Certo, questo non significa rassegnarsi ad avere un peso e non puntare al nostro peso forma.
Ma magari ci sono delle cose che possiamo imparare dai nostri nonni, dai nostri antenati e via dicendo per evitare di farci del male al posto di fare bene.
E a quanto pare esistono sei cose che possiamo imparare da loro e che si possono fare dimagrire senza sforzo. Le ho prese dal mitico blog Butter Nutrition della nutrizionista Catherine Crow.
PESO FORMA: SEI COSE CHE POSSONO FARCI DIMAGRIRE SENZA SFORZO (E CHE POSSIAMO IMPARARE DAI NOSTRI NONNI)
1) Diminuire gli oli vegetali, ovvero i grassi acidi polinsaturi PUFA:
un tempo si diceva che fossero importanti per la nostra salute, il problema è che acidi grassi omega 3, 6 e 9 vengono assunti in modo sbilanciato da molti di noi, che assumiamo troppi grassi acidi 6 e 9 dagli olii vegetali (soia, semi vari, margarina, olio di palma, di colza, ma anche consumo massiccio di nocciole, arachidi, semi) e dai prodotti industriali che ne usano in grosse quantità (nutella???). E pochi omega 3. Con il risultato che il corpo si avvelena, sviluppa malattie e infiammazioni e tende a ingrassare.
2) Cibi ipocalorici: a parte ovviamente frutta e verdura, se tendiamo a privilegiare il petto di pollo e non ci facciamo di contro mai una bistecca, o non mangiamo legumi convinti che facciano ingrassare, o disdegniamo l’avocado, stiamo privando il nostro corpo di nutrienti importanti per restare nelle presunte calorie giornaliere. Baby, tuo nonno scuoterebbe la testa. E il tuo metabolismo rallenta.
3) Cibi senza grassi: Dio ci scansi e liberi dal fat free. E dai prodotti scremati. Non solo vengono impoveriti dalle vitamine che poi vengono aggiunte artificialmente, ma diventano indigesti, ci causano costipazione e gonfiore e malnutrizione dalle vitamine liposolubili che causa sovrappeso. Tua nonna alla tua età non cucinava torte senza burro o olio.
4) Dolcificanti artificiali: causano sindrome metabolica pur essendo a zero calorie. E insulino resistenza. Sono veleno per il corpo. Non ti sembra un paradosso? (E così tutte le caramelle, i dolci e altre fesserie con dolcificanti artificiali)
5) Additivi chimici: nessuna dieta detox vi può salvare da additivi e conservanti se la vostra dieta ne è piena. E non soltanto occorre stare in guardia al supermercato, ma anche al bar, la ristorante e via dicendo. Cibo naturale cento per cento. E i chili vanno giù.
6) Ogm: sono tra noi, e anche quand li evitiamo alla sorgente, sono spesso contenuti nei cibi preconfezionati. I tuoi nonni mangiavano frutta e verdura del loro orto o conoscevano qualcuno che aveva l’orto.

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