I carboidrati da non sottovalutare e altri suggerimenti da tenere a mente in una dieta proteica
Una dieta proteica e low-carb che si rispetti, deve appunto proporre una percentuale idonea di carboidrati che abbiamo visto essere intorno al 40% del pasto: le quantità quindi non dovranno essere troppo elevate, ma sarà opportuno scegliere gli alimenti giusti, proprio come sarà necessario prediligere proteine di qualità. Proprio per questo, i nutrizionisti consigliano di assumere i carboidrati dalle verdure, dalla frutta e dai cereali integrali (che aggiungeranno inoltre un’ulteriore quantità di fibre, fino ad arrivare a un fabbisogno di almeno 25 grammi al giorno).
Lo stesso discorso vale per i grassi: sarà doveroso puntare su quelli più sani, come gli omega3 contenuti ad esempio nel pesce azzurro, e sui grassi vegetali mono e polinsaturi come quelli contenuti in avocado, frutta secca, semi e olive.
Per ottimizzare ancor più i risultati di quella che, ripetiamo, potrebbe essere una dieta proteica e low-carb non restrittiva, si potrà sostituire il pane, il riso e la pasta bianca con i relativi “corrispondenti” integrali (a dir poco deliziosi e molto più nutrienti!); e limitare il consumo di superalcolici, di bevande zuccherate e di alimenti trasformati e troppo raffinati.
Naturalmente, scegliere  di seguire una dieta proteica o comunque un’alimentazione ricca di proteine e più sana è sempre un valido cambiamento e una più salutare abitudine che può comportare molti benefici all’organismo, tra cui il dimagrimento senza sforzi e il mantenimento di un buon metabolismo. Ad ogni modo, non siamo tutti uguali e, soprattutto nell’eventualità in cui si voglia avviare un regime alimentare più restrittivo e utile per perdere perso, rivolgersi ad un dietologo prima di iniziare una dieta proteica è sempre una buona idea!