Prima colazione con cereali: quali scegliere?

Purtroppo quella dei cereali da prima colazione non è una scelta alimentare sana nove volte su dieci: i cereali “soffiati” hanno un alto indice glicemico, per cui quando li mangiamo decretiamo subito la nostra condanna a morte e stessa cosa dicasi per le barrette di cereali. Sono alimenti che ci forniscono troppi zuccheri tutti insieme, per cui ci ritroviamo con la glicemia alta nel sangue e una risposta insulinica eccessiva per ovviare al problema. Con due conseguenze, come vi spiego sempre: da un lato tendiamo a ingrassare, perché l’insulina stipa gli zuccheri in grassi di riserva; dall’altra abbiamo fame nel giro di un’ora e mezza, e per pranzo diventiamo dei lupi. Questo perché essendo zuccheri ad alto indice glicemico, i cereali da prima colazione sono facilmente digeribili. Hai voglia a dirvi di fare colazione con i fiocchi di avena, nello yogurt (anche lasciati la notte prima: in mezza tazza di yogurt magro versate due cucchiai pieni di fiocchi d’avena e un cucchiaino di nutella o mezza banana: mischiate e la mattina dopo avrete una specie di budino) o come porridge. La tentazione di farsi una bella tazza di latte caldo e cereali spinge moltissime persone a iniziare la giornata con il piede sbagliato. Inoltre, i cereali da prima colazione sono spesso “arricchiti” con zucchero, farina di frumento, grassi.
Non ci credete? Vediamo cosa contengono i cereali “Fitness” (un nome un programma) nella lista degli ingredienti: frumento integrale 53,6%, riso 34,6% (alto indice glicemico), zucchero, sciroppo di zucchero di canna parzialmente invertito (è sempre zucchero), estratto di malto d’orzo ( per chi non lo sapesse è zucchero), sale (sale, sì), sciroppo di glucosio (anche questo è zucchero), più vitamine, correttori di sapore, sali minerali. Quante volte la voce zucchero è presente nel prodotto?
Vediamo invece i cereali normali della Kellogs, cioè quelli basici, gli Special K classici: riso (58%: alto indice glicemico), frumento [frumento integrale (18%), farina di frumento: notate che quello integrale è solo il 18 per cento, tutto il resto è bianco, quindi ad alto indice glicemico], zucchero, glutine di frumento (ancora?), latte scremato in polvere, germe di frumento disoleato, sale (!) , aroma di malto d’orzo (in pratica l’aroma di uno zucchero, spesso non naturale, qunidi chimico) e olio (continua a pagina 2).