Quando mangiare per dimagrire meglio? Sappiamo che il meal timing, ovvero il modo in cui distribuiamo il nostro introito calorico durante la giornata, ha una sua importanza per perdere peso, anche se ovviamente non è la prima voce da considerare nel dimagrimento.
Difatti le prime cose da considerare se vogliamo perdere peso sono sempre quelle, ahimè: le calorie, la giusta ripartizione dei macronutrienti (una dieta con poche proteine o con molti grassi o con troppi carboidrati: ecco esempi che non aiutano il dimagrimento) e micronutrienti (carenze vitaminiche e di sali minerali riducono il successo della dieta). (fonte). Ma dopo queste, anche la ripartizione dei pasti nella giornata, perciò sapere quando e come mangiare, può essere la strategia in più per dimagrire. 

In particolare, un nuovo studio pubblicato lo scorso ottobre sull’American Journal of Clinical Nutrition, condotto per 12 settimane su un campione di donne sovrappeso, ha infatti stimato che le donne che consumavano l’ottanta per cento del loro introito calorico tra colazione e pranzo e solo il venti per cento a cena perdevano più peso e grasso corporeo rispetto al campione che mangiava più a cena.

Perché questo sia fattibile, è bene ricordare quindi di fare colazione e pranzo bilanciati, per esempio con un alimento integrale (pane o porridge), uno proteico (yogurt o ricotta) e della frutta a colazione; con un monopiatto misto con carboidrati integrali (riso, pasta integrale), proteine (legumi, tonno, formaggio magro) e grassi a pranzo e una cena leggera che può essere composta di una crema di verdure ipocalorica e un piccolo alimento proteico come 100 gr di carne magra o tofu. (fonte)