Come rendere la tua dieta efficace in 5 mosse

Come riconoscere una dieta efficace?
Per mia esperienza e secondo quanto affermano moltissime di voi, la dieta più efficace è come una rivoluzione, ma lenta.
Piccoli accorgimenti e piccoli cambiamenti che con il passare del tempo hanno trasformato il nostro quotidiano.

Un esempio: cucinarsi cose al posto di comprare dei preparati industriali, saper leggere meglio le etichette, avere curiosità per cibi nuovi, riuscire a muoversi di più.

Ma quando siamo “inghiottiti” dal nostro quotidiano, la tentazione di fare una dieta nuova anziché cambiare abitudini poco alla volta è forte. E spesso si perde peso per poi riprenderlo.

Questo non vuol dire per forza che nessuna dieta ci aiuterà, ma che dobbiamo essere in grado di riconoscere una buona dieta da una dieta sbilanciata. Non ha senso aspettarsi miracoli o addirittura passare da una dieta all’altra come un cambio d’abito, un errore comune.

Tutto questo minaccia la nostra salute e quindi il nostro metabolismo.
Mettiamo allora il caso in cui abbiamo scelto di fare una dieta anche per svecchiare la nostra routine e perché non riusciamo a cambiare nulla altrimenti. In cui vogliamo perdere peso, siamo ansiosi di vedere risultati. E infine abbiamo scelto una dieta bilanciata, varia e completa, che non ci affama.

Cosa MAI potrebbe andare storto a questo punto?

Secondo i dietologi e nutrizionisti americani Gareth Nicholas, Helen Ford, Lucy Jones e Jane Michell, per rendere una dieta efficace dobbiamo anche tenere d’occhio alcune situazioni, tipiche della vita moderna.

Ecco come fare in modo che la dieta funzioni!

COME RENDERE LA TUA DIETA EFFICACE IN 5 MOSSE

  1. Se pilucchi tutto il tempo.

    Non avere dolci e snack salati a portata di mano, ovvero in casa, neanche se hai bambini. Puoi al contrario fare muffin, creme o biscotti con ingredienti migliori, prepararti frutta a pezzi, gelati di sola frutta e frozen bananas di modo da concederti il peccato di gola se non vuoi sgarrare la dieta.
    Se non hai la pressione alta, usa anche i tronchetti di liquirizia come spezzafame.
    O fai degli snack che ti nutrono e ti saziano, come 15 gr. di mandorle.

  2. Vai a lavoro in ufficio.

    L’ufficio è devastante, te lo dico per esperienza personale.
    Tra pause caffè, stress lavorativo, colleghi che portano biscotti e leccornie, pranzi improvvisati al bar di sotto, aperitivi per sfogarsi, la dieta va a farsi benedire. Non so cosa sia peggio poi, se ritrovarsi a mangiare in ufficio o rimpinzarsi una volta tornati a casa, ma sta di fatto che il nostro lavoro fa spesso fallire la dieta.
    Purtroppo non esiste una maniera per controllarsi, perché se ci basiamo solo sul nostro autocontrollo stiamo freschi, in particolare se già seguiamo una dieta e ci sentiamo quindi in privazione.

    Occorre invece vincere la pigrizia e giocare d’anticipo.
    Carote crude per ridurre il colesterolo, finocchi per drenarsi, pause con caffè al bar e un piccolo sfizio dolce che possiamo levarci masticando un paio di prugne o due datteri o ancora chiedendo un caffè con panna e bevendolo amaro.
    A pranzo qualche sandwich “astuto” fatto di pane integrale, sole verdure e un velo di guacamole o un uovo sodo da sbucciare al momento. O ancora scegliere un carpaccio di bresaola o un mix di verdure grigliate con petto di pollo se proprio dobbiamo mangiare al bar o alla tavola calda.
    Prova queste ricette di panini dietetici se vuoi portarti qualcosa da casa.

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