Si può curare la carie attraverso la dieta, per esempio evitando alcuni cibi e mangiandone più di altri, o tramite dei rimedi naturali? In estrema sintesi: spiace, ma no.

Se avete una carie significa che avete subito un danno allo smalto dei denti, che ha creato una cavità.

Al momento, a parte una terapia sperimentale a base di staminali che è ancora al vaglio degli scienziati, non esistono modi per fare in modo che quel simpatico buchetto nero e corroso dai batteri si risani da sé.

Una soluzione recente è una tecnica che prevede delle spugne imbevute di collagene, ma al momento la tecnica è stata testata da uno studio, e insomma ci vorrà tempo perché il dentista ve la proponga.

In rete troverete tantissimi articoli che dicono il contrario, ma se poi andate a guardare bene, non c’è traccia di metodi efficaci per curare la carie, quanto per limitare l’infezione (che può arrivare alla polpa del dente, o intaccare il nervo) o per prevenire la carie. Cose che sono ben diverse dal curare la carie in modo naturale.

Non si può infatti tornare a rigenerare ciò che si è consumato, per intenderci è come credere che un vaso rotto possa tornare integro senza colla né altri interventi.

PREVENIRE LA CARIE E RIDURNE L’INSORGENZA SI PUÒ

Detto questo, ci sono articoli che affermano che cibi ricchi di calcio, e una integrazione di vitamina K2 e vitamina D più alcuni sali minerali, come per esempio lo zinco, ma anche il manganese e il magnesio o il ferro, possano guarire piccolissime carie, che in realtà sono perlopiù non tanto carie quanto discromie.

Cioè minuscole modificazioni dello smalto mentale che possono sì portare alla carie se non tenute sotto controllo dal dentista.

Personalmente posso dirvi che ho sofferto di denti per decenni, e che il discorso di una maggiore integrazione di cibi ricchi di calcio, vitamina D e l’uso di un integratore a base di vitamina K2 effettivamente fanno la differenza.

Vi ricordo che la vitamina K2 se integrata può avere effetto su chi prende gli anticoagulanti, perché al contrario funziona da potente antiemorragico, quindi in questo caso bisogna parlarne con il medico.

E in generale chi soffre di problemi cardiovascolari non può usarla.

Al tempo stesso, oltre a lavarsi i denti dopo avere mangiato, usare delle gomme allo xylitolo può aiutare a prevenire la carie. Al posto degli sciacqui con il bicarbonato, io vi consiglio caldamente di sciacquare la bocca con un bicchiere di acqua in cui avete sciolto due o tre gocce di tea tree oil, che ha una potente azione antibatterica.

In caso di gengive gonfie o arrossate a causa di una carie, il tea tee oil aiuta a limitare l’impatto dell’infezione.
Qui potete anche usarlo dopo esservi lavati bene i denti a livello topico, usando un tea tree oil valido per uso interno, in una o due gocce direttamente sulla gengiva.

Riassumendo il tutto, ecco i prodotti che vi consiglio.

1. Integratore di vitamina K2 come questo Vitamina K2 (menachinone naturale MK-7)o integratore di vitamina K2 e vitamina D3 come questo Vitamina D3, vitamina K2 e silicio per il mantenimento delle ossa forti e sane .
2. Integratore di sali minerali tra cui zinco, magnesio, sali di calcio come questo:MELCALIN BASE .
3. Tea tree oil a uso interno per la disinfezione, come per esempio Esi Tea Tree Integratore Alimentare.
4. Gomme allo xyilitolo lontano dai pasti.

Molta frutta, molta verdura, latte, formaggi e latticini sono insomma le prime armi per aiutare i denti a ristabilire una giusta quota di minerali a livello orale. E un’accurata igiene dopo i pasti, unito all’utilizzo di gomme all xylitolo e qualche integratore, può aiutarvi a ridurre di tantissimo il problema.