Spreco di acqua con la dieta: ecco come ridurlo

Di recente si fa un gran parlare non soltanto delle emissioni di CO2 e del cosiddetto Carbon Footprint, ma anche dello spreco di acqua che deriva dai prodotti che consumiamo abitualmente.

Lo sapevate per esempio che per produrre una barretta di cioccolato da 100 grammi occorrono 21 litri di acqua? Una ricerca apparsa sulla rivista Nutrients svela quanta acqua sprechiamo attraverso gli alimenti di largo consumo.
Incrociando questi dati con quelli di altri studi e approfondimenti come questo, possiamo capire quanta acqua si spreca nella vita e nella dieta di tutti i giorni.

SPRECO DI ACQUA ALIMENTARE
QUANTA ACQUA CI VUOLE GLI ALIMENTI DI LARGO CONSUMO

  1. Quali sono i Paesi che hanno meno risorse di acqua.

    Quelli africani, alcuni sud-americani, la Groenlandia e gli stati Transcontinentali tra Asia ed Europa più la Mongolia. Stati Uniti e Australia sono i Paesi che hanno più acqua pro-capite.

  2. Quei Paesi che hanno a disposizione più acqua tendono a sprecarne di più.

    E infatti consumano molta più acqua a persona. Secondo lo studio, un australiano usa il triplo dell’acqua di un inglese.

  3. In generale le donne tendono a sprecare meno acqua degli uomini, anche per scelte alimentari.

    Gli anziani meno acqua dei giovani.

  4. Le monoculture (cereali, legumi, ecc), utilizzano dai 500 ai 4000 litri di acqua per produrre un chilo di grano o legumi.

    Se questo grano viene usato per il bestiame, arriviamo a sprecare dai 5 mila ai 15 mila litri di acqua per chilo di carne.

  5. Se invece mangiassimo carne allevata al pascolo, non ci sarebbe questo spreco enorme di acqua.

    Infatti nei Paesi in cui gli animali sono allevati a erba, come l’Argentina, la Nuova Zelanda e l’Australia, l’allevamento impiega per un chilo di carne solo un terzo dell’acqua che invece serve per produrre un chilo di frutta. Stesse differenze tra il pescato e il pesce di allevamento.

  6. Si stima che un individuo adulto spreca dai duemila ai 5 mila litri di acqua al giorno.

    Questo tra dieta, cura della casa e della persona. Per la dieta invece si intende: l’acqua che è servita per arrivare a produrre un determinato alimento, partendo quindi dalla filiera di produzione, in una dose stimata per consumo pro-capite. Da qui i 21 litri per la barretta di cioccolato da 100 grammi. Dunque: tutta l’acqua che è servita dalla piantagione alla lavorazione del prodotto per fare quel cioccolato, suddivisa per singola barretta.

  7. Per la sola frutta che portiamo in tavola possiamo arrivare a sprecare 65 litri di acqua giornalieri.

    Per latticini e latti vegetali, se ne vanno quasi 40 litri di acqua giornalieri. Per biscotti, cioccolata, snack e patatine varie arriviamo a sprecare 50 litri di acqua al giorno. Se ci aggiungiamo le bevande frizzanti, i succhi eccetera, arriviamo a 80 litri. Si intende: per porzione media giornaliera. Vediamo quanta acqua sprechiamo con le nostre scelte alimentari e come sprecarne di meno.(SEGUE A PAGINA DUE)