Si chiama Iaso, ed è un tè che sta diventando popolare anche in Italia, grazie alla sua combinazione di ingredienti che favoriscono la perdita di peso e lo smaltimento delle tossine in eccesso, migliorando la regolarità intestinale.
Il tè dimagrante Iaso è infatti una miscela che funziona come intestinal cleansing, ovvero aiuta a liberare il colon dalle scorie in eccesso, ed è particolarmente indicato in chi ha problemi di costipazione, gonfiore addominale, e ha la sensazione di non liberarsi del tutto quando va in bagno.
Associato a poche accortezze dietetiche, il tè Iaso garantisce una perdita di peso più rapida che con la sola dieta.
Ha infatti un leggero effetto lassativo e diuretico, tanto da fare perdere circa due chili nella prima settimana di trattamento.
Il prodotto, ideato dalla Total Life Changes, non va preso se non per due settimane, massimo un mese, il tempo per regolarizzare e disintossicare l’intestino.
Ideale soprattutto durante i cambi di stagione, il tè Iaso è una miscela di erbe, frutta e spezie, tra cui la papaya, la mirra, le foglie di malva, le foglie di marshmallow, zenzero, camomilla, prezzemolo, cardo santo e cardo mariano.
E’ utile anche come detossinante epatico, per chi soffre di nausea, come tisana lenitiva e supportiva del sistema digestivo.
Come preparare il tè dimagrante Iaso
Due bustine di tè Iaso sono bastanti ad avere tè per una settimana di trattamento.
Si fa bollire un litro di acqua, si aggiungono le due bustine in infusione, si lascia riposare il prodotto per otto ore. Senza eliminare le bustine di tè, si aggiungono tre litri di acqua fredda. Se ne beve un bicchiere (circa 200-250 ml) prima di pranzo e cena o durante i pasti, mentre mezzo bicchiere può essere bevuto a colazione o a merenda (vi consiglio a colazione).
Due bustine per una settimana di trattamento costano 15 euro.
Lo trovo un buon prodotto, non ha additivi, non contiene estratti di sostanze nervine che possono sovraffaticare il fegato.
Io consiglio di provarlo per una sola settimana, e se il prodotto funziona su di voi, di continuare la cura per massimo un mese.
Questo genere di tè non vanno infatti utilizzati a lungo: il rischio è quello di poter ridurre la funzionalità intestinale e la naturale peristalsi.
