Che cos’è il tè oolong? Alzi la mano chi conosce le proprietà di questo tè molto speciale, chiamato tè blu o qing e disponibile alla vendita nelle modalità tradizionale o “semifermentato“: si tratta di uno speciale tipo di tè molto scuro (il nome oolong si pronuncia “wulòng”, significa “drago nero” e farebbe riferimento al suo particolare aspetto), di origini cinese meridionale e taiwanese. Si ottiene con uno speciale procedimento di essiccazione delle foglie di Camelia sinensis, e possiede una quantità di caffeina e di sostanze antiossidanti definite catechine (le troviamo anche nelle bacche di acai e nel thè verde) che favorirebbero un risveglio del metabolismo e un più facile smaltimento dei grassi secondo alcune ricerche. Non solo: il tè oolong ha anche proprietà antiossidanti e antinfiammatorie e quindi è un valido alleato contro l’età che avanza, possiamo definirlo uno degli alimenti chiave che possiamo prendere quotidianamente come elisir di bellezza e giovinezza. Oltre a contrastare i radicali liberi, il tè oolong aumenterebbe la densità ossea, la tonicità della pelle, la salute dei denti. Oltre alla caffeina e alle catechine, il tè oolong ha infatti molte vitamine e sali minerali: per esempio calcio, magnesio, acido folico, manganese, potassio, vitamine A, B, C, E e K.
Esattamente come il tè verde, il tè oolong è quindi pubblicizzato come un bruciagrassi naturale, che velocizzerebbe il metabolismo e favorirebbe la termogenesi dei lipidi: è insomma uno dei tè che vengono più consigliati per la riduzione del peso corporeo.
Ovviamente, non immaginatevi di poter bere tè e perdere tanti chili da dover fare ogni mattina colazione con la sacher. Se beveste uno o due caffè in più al giorno otterreste lo stesso risultato, la differenza è che il tè oolong ha minori effetti collaterali del caffè nonostante la presenza di caffeina (che troviamo anche nel tè nero e nel tè verde) e sembra abbassare il colesterolo nel sangue, oltre al suo potere antiossidante che lo rende sicuramente più sicuro rispetto a due tazze di caffè in più. Ultimo ma non meno importante, il tè oolong, proprio riducendo l’assorbimento dei grassi, è indicato per le persone che soffrono di colesterolo alto, riduce i rischi di aterosclerosi, ha un lieve effetto di riduzione dell’assorbimento degli zuccheri e riduce gli effetti dell’eczema. Sarebbe insomma indicatissimo non solo come “coadiuvante” nella perdita di peso, ma anche come bevanda salutare per chi soffre di obesità, colesterolo alto e diabete, magari al posto del normale caffè. Ovvero, ‘na tazzulella e’ cafè in meno e una tazza di tè oolong in più per dimagrire, ringiovanire e guadagnarne in salute.
Come berlo per poter avere al meglio tutte queste proprietà? Se vogliamo godere dei suoi effetti sui chili di troppo e sulla salute, bisognerebbe berne circa tre tazze al giorno. Acquistatelo in foglie da lasciare in infusione almeno cinque minuti nell’acqua calda (la fate bollire e la spegnete due tre minuti prima, non deve essere bollente), al posto che in bustine. Dove lo possiamo trovare? Vi indico questo link, in cui costa di meno, ma anche in una normale erboristeria dovreste riuscire a procurarvelo: vi consiglio quello semifermentato, che aiuta la regolarità intestinale.
Sapete che faccio? Corro a comprarlo.