Oggi vi parlo di alcuni (comprovati) trucchi psicologici che aiutano a mangiare meno, e che funzionano nel caso in cui sentiamo di soffrire di fame nervosa e l’autocontrollo in questi casi serve davvero poco: possiamo trattenerci dal mangiare una pizzetta o un dolce se stiamo facendo la fila dal panificio, ma il giorno dopo non saremo bravissimi a evitare di sgranocchiare qualcosa mentre usciamo per un aperitivo. Altro esempio che mi sento di fare (e in cui l’autocontrollo va a farsi benedire) è quando cuciniamo: tantissime lettrici sono cuoche provette, e alcune si specializzano in ricette particolari o persino nel cake design, che tanto va di moda.

Ma di contro, avere a che fare tutto il giorno con creme, guarnizioni e confetti non aiuta chi vuole limitarsi nel mangiare.
Insomma: quale che sia la vostra situazione, quello della fame nervosa o del continuo bisogno di mangiare è un problema serio per molti di voi,  e controllarsi non serve. Meglio giocare d’astuzia. Questi trucchi possono davvero aiutarvi per mangiare meno.

5 TRUCCHI PSICOLOGICI PER MANGIARE MENO
1) Ricordatevi cosa avete mangiato per pranzo. Secondo Cynthia Sass, dietologa, far tornare alla memoria il cibo che si è appena consumato stimola il senso di sazietà, e ci rende meno urgente mangiare di nuovo.
2) Odorate il piatto: la fame nervosa si batte sulla velocità. Cioè, se riuscite a far passare pochi secondi in cui analizzate quello che state per mettere in bocca, per esempio guardandolo da una diversa prospettiva, dicendovi che è solo cibo, o annusandolo, mangerete con meno foga. Essenziale nel caso ci sia il rischio di abbuffarsi. (segue a pagina due)