Un’abitudine per dimagrire che funziona davvero

Un’abitudine per dimagrire che funziona davvero, come dice il titolo, e che vi permette di rispettare la dieta ma avere anche un posticino libero per uno snack sfizioso o qualsiasi cosa vi faccia felici. Vi anticipo: il trucco funziona.

Si tratta del segreto che segue la madre della celebre editor Geraldine Campbell, runner professionista a livello mondiale, che mantiene il suo fisico magro e asciutto anche adesso che ha ben 70 anni, spiega la figlia.
Un’abitudine che le ha permesso di mantenere sempre la linea nonostante menopausa e gravidanze, e di avere un fisico magro e atletico che le permette tuttora di correre da professionista.

La Campbell infatti ha dichiarato di seguire questa regola da quando ha preso dieci chili in più dopo le due gravidanze, cosa che non le permetteva di correre agli stessi livelli di quando era ragazza.

L’abitudine per dimagrire che le ha permesso di perdere 10 chili in poco tempo e di mantenere i risultati senza sforzo è una sola.
Ovvero fare la stessa colazione e lo stesso pranzo ogni giorno, lasciandosi quindi libera la cena.

UN’ABITUDINE PER DIMAGRIRE CHE FUNZIONA DAVVERO

Si tratta infatti di fare lo stesso pasto a pranzo ogni giorno, con minime varianti. E grossomodo la stessa colazione.
Il pranzo deve avere massimo 400 calorie, la colazione 250.

Questo vi permette di avere liberi per la serata anche 700 calorie per un pasto più gratificante e dimagrire. L’importante è fare lo stesso pasto a ogni pranzo e mantenersi a colazione finché vogliamo perdere peso. Nel mantenimento aggiungiamo qualcosa a colazione.
Più semplice di così! Vediamo in quali casi funziona, a chi è adatto questo trucco e perché soprattutto funziona.

A CHI E’ ADATTO QUESTO TRUCCO E PERCHE’ FUNZIONA

Questo trucco, se vogliamo chiamarlo così, funziona su tutte quelle persone che lavorano durante il giorno e hanno la cena come unico pasto completo o in famiglia nel corso della giornata.
E a tutte le persone che in generale tendono a mangiare troppo a cena.
La sera è spesso il momento in cui si vuole staccare la spina, e sono moltissime le persone che arrivate a fine giornata si concedono qualcosa di troppo a tavola.

Siamo realisti. Se abbiamo questo stile di vita, è molto improbabile che riusciremo a cambiarlo allo scopo di dimagrire. Anzi.
Come dico sempre, i nostri punti di debolezza, quelli che finora ci hanno fatto fallire ogni dieta, possono diventare invece delle strategie per perdere peso. Basta conoscerle e saperle sfruttare con intelligenza.

A chi invece non è adatto il trucco di questa famosa atleta? A tutti coloro che soffrono di reflusso, ma anche a chi soffre di diabete. Chi soffre di reflusso deve tenersi leggero a cena (vedi dieta del reflusso). Chi soffre di diabete deve privilegiare una colazione molto abbondante, un pranzo moderato e una cena molto leggera (vedi dieta della colazione).
Perché in tutti gli altri casi quest’abitudine per dimagrire funziona?

Innanzitutto la monotonia di un pasto sempre identico a colazione e a pranzo tende a smorzarci la fame. In secondo luogo possiamo preparare il pasto in anticipo, evitando di arrivare affamati.
In terzo luogo, ci assicuriamo che quel pasto ci fornisca i giusti nutrienti.

Vediamo quindi lo schema della colazione da 250 calorie e del pranzo da 400 calorie da adottare tutti i giorni per dimagrire. E come regolarci nel corso della giornata per non sentirci in privazione. (SEGUE A PAGINA 2)